Il famoso magazine inglese Daily Star, ha esplorato tutte le teorie più stravaganti e le cosiddette teorie del complotto, legate allo spazio.
Sono passati oltre 50 anni da quando l’astronauta statunitense Neil Armstrong fece il primo passo sulla Luna, ma molti credono ancora che l’intero sbarco dell’Apollo 11, avvenuto 55 anni fa, sia stato una messa in scena.
Un nuovo film commedia romantica, Fly Me to the Moon, ambientato nel 1969 e interpretato da Scarlett Johansson e Channing Tatum, propone l’idea di girare filmati falsi in caso di fallimento del tentativo reale.
Tuttavia, l’ipotesi che gli sbarchi lunari siano stati falsi non è l’unica teoria “fuori dal mondo” riguardante lo spazio. Un recente sondaggio ha rivelato che una persona su sei crede che gli sbarchi sulla Luna siano stati falsi. Una teoria suggerisce che Stanley Kubrick, regista del 1968 di 2001: Odissea nello spazio, abbia aiutato la NASA a realizzarli.
Tra le “prove” addotte dai teorici della cospirazione vi è l’assenza di stelle nelle fotografie degli astronauti e la bandiera americana che sembra sventolare nonostante la mancanza di aria. Gli esperti spiegano che la brillante luce del giorno sulla Luna ha sbiadito le stelle nelle immagini, mentre la bandiera è sostenuta da un’asta e appare spiegazzata a causa della mancanza di gravità.
Gli astronauti portarono anche campioni di roccia che potevano provenire solo dalla Luna, e non ci sono prove che Kubrick fosse coinvolto in una frode.
Nel 1976, la sonda spaziale Viking 1 della NASA scattò una foto della superficie di Marte che assomigliava stranamente a un volto umano. I teorici della cospirazione credono che questa sia la prova di una vita aliena intelligente su Marte, ma gli esperti di spazio affermano che si tratta di un cumulo di rocce con luci e ombre che creano un’illusione ottica. Successive sonde della NASA hanno scattato foto a risoluzione più alta che mostrano il “volto” come un normale rilievo.
Naturalmente, i teorici della cospirazione hanno detto che queste immagini erano state ritoccate. Una teoria su Nibiru o Pianeta X è emersa negli anni ’70 grazie a Zecharia Sitchin, che sosteneva di aver tradotto un antico testo sumero riguardante un corpo celeste oltre Nettuno che orbitava attorno al sole ogni 3.600 anni.
L’idea è stata ripresa dalla sensitiva Nancy Lieder, che ha affermato di essere in contatto con alieni che le avrebbero detto che il pianeta nascosto si sarebbe schiantato sulla Terra nel 2003. Questa e altre profezie apocalittiche su Nibiru sono andate e venute senza realizzarsi.
Gli astronomi sostengono che se un pianeta così pericoloso fosse diretto verso di noi, sarebbe visibile a occhio nudo. I teorici affermano che potrebbe esistere una massa segreta nota come Pianeta Nove, dieci volte più grande della Terra, che attrarrebbe oggetti ai margini del nostro sistema solare, ma non rappresenterebbe una minaccia per noi.
Uno dei satelliti di Saturno, Giapeto, somiglia alla Morte Nera dei film di Star Wars, con un grande cratere che ricorda il design dell’arma distruttrice di pianeti. I teorici della cospirazione sostengono che la luna sia stata creata dagli extraterrestri, citando una linea apparente che la circonda, simile alla Morte Nera, come se fosse formata da due pezzi saldati insieme.
Gli astronomi, tuttavia, affermano che questa linea è semplicemente una catena montuosa di roccia e ghiaccio formatasi quando la Luna si è espansa nei suoi primi giorni.
Secondo la storia ufficiale, il cosmonauta sovietico Yuri Gagarin fu il primo uomo a viaggiare nello spazio nel 1961.
Ma secondo i fratelli italiani Achille e Giovanni Judica-Cordiglia, utilizzando apparecchiature radio, avrebbero ascoltato le prime comunicazioni spaziali sovietiche e persino registrato le chiamate di soccorso di cosmonauti scomparsi, le cui missioni spaziali fatali sarebbero state insabbiate.
I sovietici hanno negato queste affermazioni e, dopo il crollo dell’URSS, non è emerso alcun documento che suggerisca decessi non registrati in orbita prima del viaggio di Gagarin. Una delle teorie più assurde sostiene che una superpotenza abbia fondato una base lunare segreta sul lato oscuro della Luna. La versione più bizzarra, avanzata dal ricercatore bulgaro Dr. Vladimir Terziski, è che i nazisti sbarcarono lì nel 1942 con velivoli specialmente progettati su ordine di Hitler.
Gli scienziati non hanno trovato alcuna prova di un programma spaziale nazista. Le immagini scattate sul lato oscuro della Luna non mostrano basi lunari e una recente sonda cinese non ha trovato nulla di insolito.
I terrapiattisti credono che la Terra sia un disco e che lo spazio stesso sia una finzione, sostenendo che le foto scattate dallo spazio e i filmati della rotazione del pianeta siano invenzioni e che non ci siano satelliti in orbita. Tuttavia, gli antichi Greci dimostrarono che la Terra era rotonda già 2.000 anni fa e i primi esploratori circumnavigarono con successo il globo.