Antico Papiro svela i processi che si tenevano in Giudea all’epoca di Gesù

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Un papiro di quasi 2000 anni fa, in grado di svelare i dettagli di un processo tenutosi in Giudea sotto il dominio romano!

Immagina: il documento è stato ritrovato nel 2014, ma solo ora, grazie al lavoro di un team internazionale di esperti, siamo in grado di leggerne il contenuto. Si tratta del papiro in greco più lungo mai rinvenuto nel deserto della Giudea, un vero e proprio tesoro storico!

Antico Papiro svela i processi che si tenevano in Giudea epoca di Gesù

A quanto pare, il papiro è una sorta di “promemoria” utilizzato da un pubblico ministero per prepararsi a un’udienza davanti alle autorità romane. Un po’ come se fosse una bozza di un moderno verbale di tribunale.

La cosa più affascinante è che questo documento ci fornisce una quantità incredibile di informazioni sui casi penali dell’epoca, rispondendo a domande che gli storici si pongono da anni. Ad esempio, ora sappiamo con certezza che gli ebrei possedevano schiavi, anche se non sappiamo se questi schiavi fossero anch’essi ebrei.

Ma non è tutto! Il papiro menziona anche un caso di falsificazione di documenti e di evasione fiscale. Sembra che due persone, Gadalias e Saulos, avessero cercato di evitare di pagare le tasse attraverso la compravendita e la liberazione fraudolenta di schiavi. Un reato grave, punibile con lavori forzati e persino con la morte!

Purtroppo, il papiro è incompleto e mancano alcune informazioni importanti, come il luogo del processo e l’identità degli imputati. Tuttavia, si tratta di una scoperta eccezionale, paragonabile per importanza al processo di Gesù!

Chissà, forse questo papiro potrebbe ispirare nuove ricerche storiche o addirittura un romanzo!