Georgia, USA – Sylvester Franklin, un americano di 68 anni, ha vissuto sulla propria pelle cosa significa incappare in una truffa online. Navigando sul sito cinese AliExpress, adocchiato un trapano e un’idropulitrice a soli 40 dollari, ha pensato di aver fatto l’affare della sua vita. Ma la realtà si è rivelata ben diversa.
Qualche settimana dopo, il pacco è arrivato a destinazione, ma al suo interno, al posto dei due utensili, Franklin ha trovato soltanto una foto stampata del trapano, accuratamente piegata. “Ho pagato 40 dollari e tutto ciò che ho ottenuto è stata una foto di un trapano e una vite. Ero furibondo!“, ha dichiarato l’uomo, aggiungendo: “Non è corretto. È davvero una brutta esperienza. Non mi piace essere truffato.”
La sua storia è diventata subito virale, con molti utenti dei social media che hanno condiviso esperienze simili, sottolineando come questo tipo di truffa sia piuttosto comune anche su altre piattaforme come eBay e Facebook Marketplace. C’è anche chi ha ironizzato sulla sua disavventura: “Io ho avuto un’esperienza positiva con AliExpress. Il mese scorso ho ordinato la foto di una Ferrari per 1,09 dollari e mi hanno mandato una Ferrari vera!“.
La vicenda di Franklin, però, pone l’accento su un problema più ampio legato agli acquisti online. AliExpress, spesso definito “l’Amazon cinese”, è noto per la vastissima gamma di prodotti a prezzi molto competitivi, ma anche per le numerose segnalazioni di truffe e pratiche commerciali poco chiare. Il Better Business Bureau, ad esempio, ha assegnato ad AliExpress una valutazione di “D”, e ha registrato oltre 1.100 reclami da parte di clienti insoddisfatti.
La storia di Sylvester Franklin ci ricorda l’importanza di prestare sempre la massima attenzione quando si fanno acquisti online, soprattutto su siti poco conosciuti. Verificare sempre l’affidabilità del venditore, leggere attentamente le recensioni di altri utenti e, se possibile, utilizzare metodi di pagamento sicuri che offrano una maggiore protezione in caso di problemi.