Il famoso scrittore e filosofo Yuval Harari, autore di Sapiens: A Brief History of Humanity, avverte che l’umanità tenere sotto controllo l’IA (Intelligenza Artificiale), o le grandi aziende saranno in grado di “hackerare” le persone.
Secondo Harari, il rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale può formare una popolazione di terrestri “hackerati“, o quelli di cui le corporazioni sanno tutto e manipolano la loro volontà.
Alla radice del problema c’è la proliferazione di società tecnologiche, le cui aziende accumulano enormi quantità di dati sui propri utenti.
Harari teme che i cittadini forniscano sempre più informazioni sulle loro vite personali alle aziende e non si preoccupino dei propri interessi.
![Intelligenza artificiale finira per hackerare i nostri cervelli](https://veb.it/wp-content/uploads/2021/11/Intelligenza-artificiale-finira-per-hackerare-i-nostri-cervelli-1024x546.jpg)
“Netflix indica cosa guardare, Amazon cosa comprare“, ha detto lo scrittore in un’intervista. “Guarda, dopo un paio di decenni, questi programmi ci mostreranno cosa imparare nelle scuole e nelle università, con chi lavorare, chi sposare e chi votare alle elezioni“.
Harari esorta a prendere sul serio le minacce dell’IA, ad adottare rigide restrizioni in materia e a non utilizzare le informazioni per manipolare la società.
Inoltre, una serie di dati non può essere archiviata in un unico repository. Secondo Harari, questo porterà a una dittatura.
fonte@Esoreiter