Nel mondo moderno, siamo abituati a considerare Internet come una risorsa sempre disponibile e affidabile. Ci permette di accedere a informazioni globali, comunicare in tempo reale con persone dall’altra parte del pianeta e svolgere un’infinità di attività quotidiane. Ma cosa succederebbe se, improvvisamente, questa connessione globale venisse interrotta? In Armenia, è accaduto davvero: un’interruzione di Internet durata ben 5 ore, e la causa è stata decisamente sorprendente.
Un semplice gesto, una grande conseguenza
Nel 2011, un incidente insolito vicino a Tbilisi, capitale della Georgia, ha lasciato l’intera Armenia senza Internet per cinque ore. La responsabile? Una donna di 75 anni, Hayastan Shakarian, che senza saperlo ha tranciato un cavo in fibra ottica sotterraneo mentre cercava legna nella foresta.
Il cavo che ha danneggiato era tutt’altro che ordinario: trasportava il 90% del traffico Internet del paese, collegando l’Armenia al resto del mondo. Shakarian, ignara delle conseguenze del suo gesto, ha detto nelle interviste successive di non sapere nemmeno cosa fosse Internet. “Volevo solo tagliare legna,” ha dichiarato, aggiungendo tra le lacrime che non aveva la forza per danneggiare quei cavi intenzionalmente.
Internet: una risorsa fragile e indispensabile
L’incidente ha evidenziato quanto Internet sia fondamentale per l’economia, l’istruzione e la comunicazione, non solo in Armenia, ma in tutto il mondo. La connessione, che diamo per scontata, si è rivelata sorprendentemente vulnerabile. L’interruzione è stata accolta con umorismo sui social media armeni, dove molti hanno scherzato su come “un’intera nazione sia rimasta senza Internet per l’errore di una donna”.
L’importanza della sicurezza infrastrutturale
Questo episodio mette in luce l’importanza di proteggere le infrastrutture critiche, come le reti di telecomunicazione, specialmente in aree dove la manutenzione e la sicurezza potrebbero essere meno rigorose. Eventi simili, pur rari, ricordano che anche una piccola disattenzione può avere ripercussioni su larga scala.
L’interruzione del servizio è stata risolta dopo la mezzanotte, con il ripristino della connessione Internet in tutto il paese. Tuttavia, questo curioso evento è già entrato nella storia come un monito sul potenziale impatto che piccoli incidenti possono avere su sistemi vitali come Internet.
Conclusione
L’incidente del 2011 è un esempio concreto di quanto la nostra società dipenda dalle infrastrutture digitali e quanto queste possano essere vulnerabili. Oggi più che mai, garantire la sicurezza di queste risorse è essenziale per evitare che eventi simili si ripetano. Anche se, per molti, l’episodio di Hayastan Shakarian rimarrà un curioso aneddoto, ci ricorda che un mondo senza Internet, anche solo per qualche ora, può causare notevoli disagi.
