Oggetti volanti non identificati (UFO) sono diventati oggetto di un’indagine ufficiale da parte del governo degli Stati Uniti, dopo che almeno 11 incontri sono stati confermati. L’ex tenente della Marina degli Stati Uniti, Ryan Graves, uno dei piloti più esperti, ha sollevato gravi preoccupazioni sull’eventualità di una collisione tra un aeroplano e un UFO, sostenendo che sia solo questione di tempo. I suoi avvertimenti sono stati riportati dal Daily Star.
Graves ha descritto una serie di incontri quasi quotidiani con oggetti misteriosi durante i voli di addestramento a bordo della portaerei USS Theodore Roosevelt nel 2015. Insieme ai suoi colleghi piloti, ha avvistato segnali radar non identificati e si è trovato di fronte a un enigmatico “cubo oscuro” all’interno di una “sfera trasparente“. Le riprese video di questo incidente sono state presentate nell’episodio finale della serie del National Geographic, intitolata “UFO: Investigating the Unknown“.
Secondo Graves, i piloti hanno spesso osservato da due a sette UFO durante i loro voli, e per evitare possibili collisioni hanno adottato precauzioni e segnalato le loro osservazioni. Un filmato molto famoso mostra un oggetto simile a una trottola ripreso da un pilota a bordo di un aereo FA-18. Nonostante la frequenza degli avvistamenti, i piloti rimangono sorpresi e scioccati, incapaci di comprendere l’origine di questi oggetti misteriosi.
L’indagine governativa sugli UFO è in corso e il vicedirettore dell’intelligence, Scott Bray, ha recentemente informato il Congresso di ben 11 incontri ravvicinati confermati tra aerei militari e UFO. Bray ha anche sottolineato che alcuni di questi oggetti sono fenomeni fisici reali e non possono essere facilmente spiegati come illusioni ottiche o errori di percezione. La presenza di UFO e il potenziale pericolo che possono rappresentare sono diventati motivo di seria preoccupazione all’interno dell’industria aerospaziale e tra gli specialisti militari.
Ryan Graves ha enfatizzato l’importanza di garantire la sicurezza degli aerei e degli equipaggi, sottolineando che ignorare le potenziali minacce UFO per scetticismo o mancanza di attenzione sarebbe un atteggiamento imprudente. Ha quindi sollecitato un approccio serio alla questione, sostenendo che, se non si adottano adeguate misure di sicurezza, una collisione in volo con un UFO potrebbe verificarsi in qualsiasi momento.
Mentre l’indagine governativa continua, l’interesse pubblico verso gli UFO e la loro presunta interazione con il nostro spazio aereo rimane elevato. Gli esperti si sforzano di comprendere la natura di questi oggetti misteriosi e di valutare l’eventuale minaccia che possono rappresentare. Nel frattempo, piloti come Ryan Graves continuano a sollevare seri interrogativi sulla sicurezza dei voli e a richiedere un’attenzione adeguata e una risposta ponderata ai fenomeni degli UFO.