Papa Francesco, nel suo tour de force statunitense, ora si accinge a incontrare le famiglie nel meeting previsto a Philadelphia.
Dopo la messa celebrata al Madison Square Garden, il discorso all’Onu e la visita a Grond Zero, ora Bergoglio si appresta ad affrontare l’ultima parte del suo viaggio.
E il Papa non si smentisce nemmeno adesso, lanciando un messaggio di apertura nei confronti di laici e donne.
Francesco dice che il futuro della Chiesa, in una società che cambia rapidamente, “esige già fin d’ora una partecipazione dei laici molto più attiva. Questo, in modo particolare, vuol dire stimare l’immenso contributo che le donne, laiche e religiose, hanno dato e continuano a dare alla vita della comunità cristiana”.
A Philadelphia Francesco incontrerà, oltre alle famiglie, importanti personalità del calibro di Aretha Franklin e Andrea Bocelli, durante la veglia di preghiera al Benjamin Franklin Parkway.
Ma il Papa incontrerà pure il Sindaco di Roma Ignazio Marino, volato in fretta e furia in America per andare a dare la mano un’altra volta al capo d’Oltretevere, suo quasi concittadino.
Caro Ignazio, forse era meglio che lo aspettavi all’aeroporto, quando torna. Roma ha bisogno di qualcuno che stia il più possibile qui. Vero?