Da anni ormai Maurizio Costanzo, nelle sue trasmissioni, dà spazio e voce a personaggi più o meno controversi, ma la sua scelta stavolta ha sollevato un vero e proprio vespaio: il celebre giornalista infatti intervisterà Pietro Maso.
“L’intervista”, talk one to one di Maurizio Costanzo – che torna giovedì 5 ottobre alle ore 23.20 su Canale5 – accoglie nello studio il veronese protagonista di uno dei più clamorosi casi di omicidio a sfondo familiare della cronaca italiana, di cui è reo confesso.
Maso, dopo 22 anni di carcere e un periodo in una clinica psichiatrica, parlerà dell’assassinio dei suoi genitori.
“Mi sono già pentito. Mi sono già pentito di quello che ho fatto e cerco di ricostruire una vita”, ripete Maso nell’intervista.
E quando Costanzo lo incalza, sottolineando di non aver mai letto, nei filmati, nel libro sulla storia di Maso, un vero pentimento: “beh…Non l’ha mai letto o non l’ha mai visto perché – risponde Maso – il pentimento per me è una cosa seria e oggi, magari, ho l’opportunità di dirlo”.
Sulla pagina Facebook di Maurizio Costanzo è stato diffuso un promo che mostra il quarantaseienne scoppiare in lacrime al ricordo della sera in cui, con tre amici, massacrò i genitori colpendoli con una padella, un tubo di ferro e perfino un bloccasterzo. Poi andarono tutti a festeggiare in discoteca. Il movente? Voleva l’eredità. Gli servivano soldi per continuare la «bella vita».
Sui social, ed in particolare appunto sulla pagina Facebook di Maurizio Costanzo, si è però subito scatenata la polemica: “Cosa c’è da capire e da approfondire nell’intervistare un assassino? A chi interessa?”, chiede qualcuno. Mentre qualcun altro invita al boicottaggio: “Costanzo e Mediaset vergognatevi. Dare visibilità, compensi e la possibilità di dire la sua ad un assassino x garantirsi il picco dell’audience. Misera pagina di giornalismo. Nessuno dovrebbe guardarla!”.