Tra le prime infermiere trans del Regno Unito, ha rivelato come i pazienti spesso rifiutano il suo aiuto a causa della sua identità.
Rifiutano di essere aiutati perchè l’infermiera è trans
Steph Meech, una delle prime infermiere trans del Regno Unito che lavora per i servizi di ambulanza sulla costa sudorientale del paese (Secamb), si trova spesso a dover affrontare rifiuti e comportamenti di abusi, come rivela il portale informativo news247.gr.
Da quando ha parlato apertamente della sua identità e si è dichiarata transgender, Steph ha ricevuto abusi verbali e persino fisici da pazienti ai quali ha prestato il primo soccorso e tutto a causa della sua identità.
Meech, con sede a Polegate, nell’East Sussex, ha detto: “Ci sono stati momenti in cui tenevo alle persone e loro mi hanno semplicemente sputato addosso solo per quello che sono! Quando arrivo alla porta di un paziente di solito mi chiedono ‘cosa sei?‘”.
La maggior parte delle persone da cui andiamo sono così felici e grate per l’aiuto offerto dal servizio di ambulanza. È solo questa piccola minoranza che lo rovina. “Quando capitano questi incidenti, sono davvero ferita nel profondo“.
Il servizio di ambulanza del Sussex è rimasto al fianco dell’infermiera fin dall’inizio e in occasione dei commenti espressi contro Meech si sono detti “delusi” e “sconvolti”, pur sottolineando che non tollereranno abusi in nessuna forma, ribadendo di sostenere tutto il personale.
“Tutto il nostro personale ha il nostro pieno sostegno per essere se stesso e non tollereremo abusi in alcuna forma, compresi i commenti dispregiativi“, ha affermato l’azienda.