Per molti versi è alquanto inquietante, ma visto il successo che ha subito riscosso, evidentemente in molti, in attesa dell’elisir della vita eterna, vogliono sperimentare l’immortalità online.
Parliamo naturalmente della startup creata dallo sviluppatore portoghese Henrique Jorge e che, nonostante sia in fase beta, ha già avuto un enorme successo con oltre 5 mila adesione: Eter9 è una piattaforma che crea un avatar di noi utenti per continuare a interagire sui social anche quando si è ormai deceduti.
Eter9 è la fusione di due parole:Eternity e Cloud 9, che in lingua inglese equivale a “settimo cielo”. Lo scopo è quello di “dare una vita eterna all’utente e offrirgli la possibilità permanente di interagire di continuo, attraverso un elemento chiamato controparte, che si attiverà ogni volta che l’utente è offline, sia postando contenuti sia commentando”.
Tecnicamente queste controparti possono vivere anche dopo la morte dell’utente originale, quindi ecco perché si parla di immortalità digitale. Ovviamente non si tratta di una vera e propria AI: non aspettatevi flussi di coscienza o trasferimento della mente, gli algoritmi ripeteranno le abitudini dell’utente che hanno memorizzato negli anni.