Nelle ultime settimane è tornata prepotentemente alla ribalta, tra costumi sexy, curve mozzafiato e dichiarazioni più o meno discutibili, tra cui spicca quella radiofonica con Ryan Seacrest, in cui ha candidamente affermato di far ricorso spesso a Photoshop affinché il suo corpo e la sua immagine fossero sempre la top, prima di mostrarsi sui social dove è tornata molto attiva.
Ma ricordiamo che la bella Britney Spears, dopo anni a dir poco burrascosi segnati da vizi e dipendenze di ogni sorta, sta cercando anche il suo riscatto professionale, ed infatti tra pochissimo uscirà il suo nuovo disco, “Glory”.
Esattamente tra due settimane uscirà il suo nuovo album di inediti, il nono, e conterrà “Make Me” con G-Eazy, “Private Show”, “Clumsy” e “Invitation”: i titoli sono stati svelati da lei stessa.
“Clumsy” ad esempio sarà rilasciata su iTunes proprio oggi, in tarda serata, ed è una club banger tutta da ballare.
“Call me a fool, call me insane / But don’t call it a day” avverte Britney, in questo pezzo che torna a strizzare l’occhio alle atmosfere dance dopo il lead single, Make Me, con un sound diverso da quello a cui erano abituati i fan.
Dopo sedici anni di carriera, tra alti e bassi, la Spears quindi sembra decisa a tornare in vetta, proprio come era successo dopo Baby One More Time , hit con cui divenne un fenomeno planetario.
Notizia Flash: la carriera musicale di Britney Spears propriamente detta è da considerarsi ufficialmente conclusa dopo il lavoro di Femme Fatale; i singoli successivi, da Scream & Shout in avanti sono da considerarsi postumi, ma comunque non molto rilevanti, praticamente The Singles Collection di fine 2009 rappresenta la quasi totalità della sua carriera più sfavillante e memorabile, specialmente il periodo dei suoi primi tre albums.
1998: …Baby One More Time
1999: (You Drive Me) Crazy (The Stop Remix!)
1999: Born To Make You Happy
2000: Oops!…I Did It Again
2000: Stronger
2001: I’m A Slave 4 U
2001: Overprotected
2002: Boys (Co-Ed Remix featuring Pharrell Williams of N.E.R.D.)