Le strategie di sicurezza consigliate dalle istituzioni finanziarie ai loro utenti sono state sostanzialmente statiche negli anni, includendo una serie di rischi convenzionali e metodi per eluderli.
Nonostante ciò, il continuo avanzamento tecnologico e le modifiche nel modo in cui utilizziamo le carte di credito e debito implicano nuove vulnerabilità. Una valutazione aggiornata dei pericoli legati al prelievo illecito di denaro da carte bancarie diventa quindi cruciale.
Un esempio noto è l’uso di skimmer, apparecchiature fraudolente agganciate ai bancomat, capaci di duplicare le informazioni contenute nella striscia magnetica delle carte e di intercettare il PIN attraverso videocamere occultate o falsi tastierini.
In alcune nazioni, questi dispositivi sono talmente avanzati da essere praticamente invisibili, essendo integrati direttamente nei sistemi di lettura delle carte.
Un pericolo addizionale è rappresentato dall’uso di falsi tastierini sugli sportelli automatici per intercettare i PIN. Ad esempio, in Brasile è stato identificato un software maligno che inseriva transazioni fraudolente durante la manutenzione dei bancomat.
Per quanto concerne i metodi di pagamento senza contatto, esiste il timore che dati personali possano essere sottratti mediante dispositivi mobili. Tuttavia, le informazioni primarie ottenibili non bastano per completare transazioni, mancando dettagli critici come il codice di sicurezza CVC/CVV. L’uso di mezzi di protezione quali custodie schermanti o portafogli appositi può incrementare la sicurezza.
L’hacking online per sottrarre fondi è un’ulteriore fonte di preoccupazione. Gli attacchi informatici mirano a carpire i dettagli delle carte per compiere operazioni non autorizzate, talvolta eludendo la necessità di conferme via SMS. È essenziale essere cauti riguardo ai siti e-commerce utilizzati e diffidare di proposte poco chiare. L’adozione di carte virtuali o piattaforme di pagamento digitale come SBP, YandexPay, SberPay, TinkoffPay potrebbe incrementare la protezione, anche se ciò potrebbe comportare la rinuncia a vantaggi quali il cashback.
L’eventualità di perdita o furto di carte e dispositivi mobili costituisce un rischio non trascurabile. I sistemi di pagamento contactless e mobile permettono transazioni senza PIN fino a una determinata soglia. Alcune app, come Mir Pay, offrono la possibilità di disattivare questa funzionalità per potenziare la sicurezza. È dunque vitale tenere al sicuro carte e dispositivi e attivare misure di sicurezza avanzate.