Senza mai scendere a compromessi, senza accettare comparsate in televisione solo per ottenere maggiore visibilità, senza rinnegare mai le sue origini e il suo essere, Alessandra Amoroso è diventata una delle più brave e apprezzate interpreti italiane, collezionando un successo dopo l’altro.
“Sono felice, felicissima. Forse vado più lenta di qualche mia collega, ma sto costruendo la mia carriera mattoncino su mattoncino: finora ho costruito il tetto, per avere la testa al coperto e ora sto ultimando le pareti”, racconta Alessandra dopo il concerto al Forum di Assago, tappa che vale come anteprima del tour che partirà il 7 ottobre da Napoli, con 15 date live nei palazzetti dello sport.
“Nuovi arrangiamenti, un nuovo spirito, in linea con “Vivere a colori””, tiene a sottolineare lei, “un’ora e cinquanta minuti di musica che ho scelto con grande attenzione: avrei voluto mettere in scaletta trenta brani, ma sapevo che non avrebbe avuto molto senso, che sarebbe stato meglio concentrarci su una selezione più precisa e dare il meglio. E così è stato”.
Con lei sul palco una band di sette elementi: alle chitarre David Pieralisi e Alessandro Magnalasche,alle tastiere Roberto Bassi, al basso Ronny Aglietti, alla batteria David Pecchioli, alle voci Pamela Scarponi e Luciana Vaona. In scena anche il Maestro Pino Perris al pianoforte e il Maestro Davide Aru alla chitarra.
«Mi piace cantare l’amore, e lo faccio a modo mio. Sono felice di poter cantare la gioia e l’amore, la mia vita a colori a quasi 30 anni. E sono felice di poterla ballare e condividere con voi!»: questo Ale grida a gran voce all’inizio di uno show che è davvero un inno alla vita, alla capacità di andare avanti, di affrontare le difficoltà e di cercare il proprio posto nel mondo.