Anche i pochi che lo scorso anno si fossero persi la diatriba tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli, si saranno senz’altro accorti che nella nuova stagione di “I Fatti vostri”, al via da pochi giorni, c’è una grande assente, ed è proprio la storica conduttrice bionda, che per anni ha affiancato proprio Magalli alla guida del programma.
La querelle Volpe-Magalli risale a fine marzo 2017, quando – durante I fatti vostri – la conduttrice fece una battuta sull’età di Magalli.
I due si sono scontrati poi più volte, col conduttore che non ha lesinato nemmeno commenti sessista alla collega, ed ha continuato fino ad averla vinta: la Volpe è stata spodestata da Laura Forgia.
Ai microfoni di Un giorno da Pecora, intervistata da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, Adriana Volpe ha quindi nelle scorse ore svelato il vero motivo del suo addio alla trasmissione.
“Forse facevo troppo” ha risposto alle domande dei conduttori, prima di puntualizzare: “Ricordo ancora le sue parole in un’intervista, rilasciata a gennaio 2017, in cui diceva, tra l’altro, che in tv le donne spesso lavorano non tanto perché brave, ma perché belle ed un po’ raccomandate”.
“Se l’ho querelato? Sì, certo che l’ho querelato. Ora la giustizia farà il suo corso, ma vorrei guardare avanti, siamo due professionisti” ,aggiunge.
“Se siamo rimasti amici? Anche no…“, risponde sincera.
E a proposito della prima puntata del programma con una nuova conduttrice, Adriano Volpe ha detto: “L’ho vista, ormai il programma è condotto esclusivamente da Giancarlo, Laura Forgia e, come hanno detto in un’intervista, lei non avrà rubriche ed interverrà quando deciderà Magalli“.
Alla fine ha persino ammesso: “Le sue qualità positive? È un grande autore e ha la battuta caustica pronta, che è un valore aggiunto“.
Dal canto suo Magalli ha sempre rifiutato l’etichetta di misogino. “Ho lavorato con tutte”, aveva ricordato. “Ho avuto problemi solo con Adriana Volpe e Heather Parisi. E con una grossa differenza: Heather è una rompipalle clamorosa, ma quando lavora una professionista assoluta”.