Molti studenti e numerose famiglie stanno optando per il trasferimento allo scopo di trovare maggior fortuna altrove. Le destinazioni più diffuse sono senza dubbio alcuno le grandi metropoli italiane, tra cui Roma, Milano, Bologna, Firenze e così via. Ciò accade perché lo stile di vita condotto nelle realtà di provincia e di campagna può risultare monotono e fin troppo pacato, ma anche per una mera motivazione economica legata alla soddisfazione personale. Infatti, un numero crescente di individui ha delle aspirazioni ben precise, e per cercare di dare sfogo ai sogni si decide di provare altre strade, tra cui quella di muoversi verso una delle grandi città. Tuttavia, prima di realizzare un cambiamento così delicato, è opportuno riflettere sui pro e i contro di ciascuna possibile meta.
La vita a Roma ha indubbiamente un costo importante se confrontato con altre città, per cui davanti alla prospettiva di andarci a vivere è raccomandabile assicurarsi di trovare un impiego ben retribuito (in questo senso suggeriamo di visitare siti come Bakeca.it per vedere le offerte di lavoro a Roma) e valutare bene le proprie esigenze e la propria situazione finanziaria. La Città Eterna può regalare però grosse soddisfazioni per ciò che concerne la carriera professionale, sia perché le università romane sono di qualità e quindi di prima scelta, sia perché una volta concluso il percorso di studio si aprono qui tante porte. Inoltre, Roma è sicuramente meno cara di Milano, altra città in cui è possibile fare il salto. Concentrandoci però sulla capitale: ecco una stima del costo della vita a Roma.
Quanti soldi servono per vivere a Roma? Ecco cosa considerare
Come anticipato, sempre più persone vedono in Roma un’opportunità di realizzazione personale, e ciò vale sia per gli studenti che per i lavoratori con famiglia. Per essere chiari da principio: per trasferirsi a Roma è importantecomunque avere una buona base economica, poiché i costi della vita nella capitale sono piuttosto elevati, a partire dagli alloggi. Infatti, nella classifica degli affitti medi italiani, Roma è nella top 5, a dimostrazione di quanto dicevamo. Bisogna considerare il rapporto tra il prezzo degli immobili e il reddito, così come sono da valutare il costo del mutuo e quello dei prezzi dei beni di consumo. Ma per entrare nel merito: ecco cosa considerare per capire quanti soldi servono per vivere a Roma.
Gli alloggi: dove vivere a Roma?
Senza considerare che prendere un alloggio al centro di Roma è pressoché proibitivo, è bene riflettere sui quartieri più economici ma in cui comunque si vive bene. Tra questi, si consiglia la zona Tiburtino, che presenta costi inferiori alla Garbatella, al Pigneto e a San Lorenzo (ma date uno sguardo anche qui). Grossomodo si andrà a pagare una cifra compresa tra i 600 e 1.400 euro, dipende anche dalla tipologia di appartamento desiderato. Al centro, giusto per dare dei numeri, gli affitti possono arrivare a 3.000 euro. Gli studenti potrebbero considerare l’idea del campus, per risparmiare.
Le spese da considerare
Dare dei numeri precisi è impossibile, poiché ogni persona e famiglia conduce uno stile di vita diverso. A Roma i prezzi per gli alimenti sono in linea con il Centro Italia. Al netto di ciò, una famiglia può pagare in media 450 euro al mese per le spese alimentari. Le bollette luce e gas sono rincarate come in tutta Italia, ma a differenza di quanto accade al nord, non si dovranno sborsare grosse cifre per il sistema di riscaldamento poiché il clima è vantaggioso. Mediamente si potrebbe spendere tra i 170 e 380 euro mensili per le bollette.
Stipendio base per vivere a Roma
Gli stipendi a Roma sono più bassi che a Milano, ma anche perché nel capoluogo lombardo si dovrà spendere di più per vivere bene. Se ne deduce che il costo della vita è proporzionato agli stipendi, e per vivere a Roma, una famiglia necessita un reddito mensile netto pari a 1.500 euro. Se si scende al di sotto, si riscontrano non poche difficoltà.
