Lionel Herbert Dahmer, padre di Jeffrey Dahmer noto come il “cannibale di Milwaukee”, è deceduto all’età di 87 anni in un hospice.
Questa perdita si verifica meno di un anno dopo la scomparsa della sua seconda moglie, Shari. Lionel ha dedicato gli ultimi anni della sua vita a difendere suo figlio, che fu condannato all’ergastolo nel 1992 per aver ucciso e smembrato 17 uomini tra il 1978 e il 1991, compiendo atti di cannibalismo e mummificazione delle parti del corpo.
La morte di Lionel è stata confermata da un membro del dipartimento sanitario della contea di Medina, negli Stati Uniti, al Sun americano.
La causa del decesso non è stata resa nota pubblicamente. Lionel, che si era trasferito in un villaggio di meno di 2.500 abitanti dopo la scoperta dei crimini di suo figlio, è rimasto al suo fianco fino alla morte di Jeffrey in prigione nel 1994.
Il loro rapporto è stato esplorato anche nella serie Netflix “Monster: The Jeffrey Dahmer Story” del 2022. Lionel ha parlato del suo legame con il figlio in varie interviste, inclusa una con il Dr Phil, dove ha descritto come ha quasi scoperto i resti di una vittima nel seminterrato di Jeffrey.
La storia di Lionel e la sua relazione con Jeffrey sono state fonte di interesse e controversia, con dettagli sulla vita del serial killer esplorati in diverse pubblicazioni e documentari.