Arriva la Marijuana light legale, erano in molti ad attendere tale disposizione difatti si è immediatamente avuta la controprova con un boom enorme di ordini tanto che i fornitori online sono stati letteralmente presi d’assalto e si sono addirittura trovati impreparati dinanzi a tante richieste.
Marijuana sì, marijuana no. Finalmente i Radicali Italiani ce l’hanno fatta, o quasi.
La loro battaglia, più o meno ideologica, che dura da decenni, sta avendo successo.
Nostalgici fino all’inverosimile dello spinello, i Radicali si distinguono tuttora per proposte e provocazioni sull’erba, con tanto di coltivazioni fatte in casa, ma rigorosamente alla luce del sole.
L’idea è di esaltare le qualità terapeutiche dell’erba, che pure ci sono davvero, e di dare un colpo duro alla criminalità organizzata, che su queste cose ci campa da decenni e decenni.
Tutte idee rispettabili, probabilmente anche giuste, se non fosse per quel vezzo, quel gusto sottilmente perverso e ineffabile della trasgressione, che ideologicamente supera e di molto ogni qualità terapeutica o taumaturgica della Marijuana.
Arriva così la Marijuana light legale. Dice Luca Marola, uno degli ideatori di Easy Joint, la realtà aziendale che distribuisce l’erba Eletta Campana con i parametri a norma di legge: “Appena entrati in commercio avevamo un ordine ogni 30 secondi. Siamo stati costretti a chiudere la vendita online. Ci sono state resse negli shop, con anche mille persone l’ora. In un negozio abbiamo dovuto mettere le transenne. Adesso è il momento di strutturarci”.
Quest’erba così confezionata, con il THC, principio attivo contenuto allo 0,6%, non dovrebbe dare problemi di sballo. Almeno così dicono.
Prosegue il gasatissimo Marola: “Da quando abbiamo presentato il prodotto alla Fiera di Bologna, l’interesse è stato altissimo. Vogliamo ricordare che questa non è la Marijuana per come la si intende di solito, ma è un’erba che ha bassissimo THC, e fino al 4% di Cannabidiolo, ovvero il principio contenuto nella Cannabis che non ha effetti psicoattivi, ma soltanto sedativi”.
“Così, tra curiosi, appassionati, persone che volevano provare l’erba per problemi di ansia, insonnia, dolori mestruali, e altro, si è sparsa la voce e sono arrivati i primi ordini”.
“A oggi – conclude Marola – già 85 negozi in tutta Italia la stanno vendendo e le richieste sono così elevate che abbiamo dovuto costituire una società, assumere dei dipendenti e bloccare la vendita online perché non riuscivamo a gestirla”.
Insomma, molto volenterosi e un po’ disorganizzati; ma senz’altro dotati di buona volontà, come si dice a scuola. Per il resto, che dire? Forse Marco Pannella & Co. si aspettavano qualcosa di più in termini di legalizzazione, ma questo è ciò che al momento passa il convento. Vedremo che succederà per il futuro.