Gli amanti dei tatuaggi spesso affermano che fare un tatuaggio è un’esperienza molto coinvolgente, tanto che una volta iniziato è difficile fermarsi e non aumentare il numero dei propri tatuaggi.
Tuttavia, ci sono alcune zone del corpo che, secondo i professionisti del settore, richiedono una riflessione più approfondita prima di procedere con il tatuaggio.
Ecco alcune di queste:
- Gomiti: La pelle qui è più spessa rispetto ad altre parti del corpo, rendendo questa zona meno ideale per i tatuaggi. Inoltre, gli urti accidentali possono danneggiarla e la mancanza di umidità può alterare l’aspetto del tatuaggio nel tempo.
- Ascelle: Tatuarsi qui può essere molto doloroso, e non tutti sono in grado di tollerare tale livello di dolore. Sebbene il dolore sia soggettivo, in generale questa zona è meno tollerata durante il tatuaggio.
- Dietro le ginocchia: Questa parte del corpo ha numerose terminazioni nervose, aumentando così il dolore durante il tatuaggio.
- Mani e dita: Queste zone sono continuamente esposte a diverse sostanze e situazioni che possono compromettere la qualità del tatuaggio, portando a un rapido deterioramento del colore e della forma.
- Gabbia toracica: Preparati a un dolore intenso se scegli di tatuarti in questa zona. Inoltre, la guarigione può essere più lunga e potrebbero verificarsi irritazioni cutanee.
- Faccia: Fare un tatuaggio sul viso comporta non solo considerazioni sociali e personali, ma anche la consapevolezza che i tatuaggi in questa zona possono durare meno a lungo. La pelle del viso è sottile e sensibile, spesso esposta al sole, il che riduce la durata del tatuaggio.
- Caviglie e stinchi: Queste aree, essendo spesso coperte da calze e scarpe, tendono a far sbiadire più rapidamente i tatuaggi.
Se stai pensando di farti un tatuaggio, considera di consultare la “mappa del dolore” allegata, che illustra le aree del corpo dove fare un tatuaggio è più o meno doloroso.