Con il termine “nuova normalità”, in inglese tradotto con “new normal”, oggi ci si riferisce alla situazione o alle condizioni che si sono create a seguito di un evento straordinario o di un cambiamento significativo, in cui le cose non torneranno più come prima e dovranno essere accettate come nuove normalità. Il termine “new normal” è stato utilizzato in relazione alla pandemia di COVID-19 per descrivere le nuove modalità di vita e di lavoro che si sono rese necessarie per far fronte alla diffusione del virus.
In Italia, come in molte parti del mondo, la pandemia ha avuto un impatto significativo sulla vita e sul lavoro delle persone. Attualmente, anche se i tassi di infezione stanno diminuendo, ci sono ancora restrizioni e precauzioni sanitarie sono in atto per prevenire la diffusione del virus. In questo senso si può ancora considerare che il Paese si trovi in uno scenario “new normal”, ovvero in una situazione in cui le cose non sono ancora tornate completamente alla normalità e ci sono ancora limitazioni e precauzioni da prendere per proteggere la salute pubblica.
In altre parti del mondo si utilizza ancora lo strumento del lockdown per contrastare i contagi.
Aziende, Enti di formazione e formatori hanno dovuto prendere atto di questo contesto e adeguare le loro strategie di formazione in modo rapido.
Si può tranquillamente affermare che il “new normal” ha avuto un impatto significativo sulla formazione aziendale e sulla formazione professionale. La necessità di mantenere la distanza fisica e la necessità di lavorare da casa hanno portato a un aumento dell’utilizzo di metodi di formazione online e si è resa necessaria l’adozione di piattaforme e-learning, come ad esempio Web Academy di Teleskill, per continuare a formare e sviluppare i dipendenti.
Inoltre, la pandemia ha accelerato la trasformazione digitale in molte aziende, rendendo necessario che i dipendenti acquisiscano competenze digitali per continuare a lavorare in modo efficiente. Ciò ha portato a un aumento della richiesta di formazione su argomenti come la tecnologia dell’informazione, la comunicazione digitale e le competenze digitali. In generale, il “new normal” ha reso la formazione online e il digital learning indispensabili alle organizzazioni per essere competitive nei rispettivi mercati.
Secondo una ricerca condotta dal Censis, l’utilizzo dell’e-learning in Italia è aumentato del 70% durante la pandemia. La stessa ricerca mostra che il 79% delle aziende italiane ha utilizzato l’e-learning per la formazione dei propri dipendenti nel 2021.
Sempre su questo tema uno studio condotto dall’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) ha mostrato che il 73% delle aziende italiane ha adottato l’e-learning per la formazione dei propri dipendenti durante la pandemia.
In generale, si può dire che c’è stata una crescita significativa dell’utilizzo dell’e-learning in Italia nel contesto della “nuova normalità”, poiché molte imprese hanno dovuto trovare modi per continuare a formare e sviluppare i propri dipendenti nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia.
E oggi? Anche adesso ci sono diverse ragioni per cui l’e-learning può essere una buona scelta nella formazione aziendale in uno scenario caratterizzato dal “new normal”: primo tra tutti l’accessibilità. L’e-learning può essere effettuato da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, rendendo la formazione disponibile per i dipendenti che lavorano da casa o che non possono partecipare a sessioni di formazione in persona.
Altro elemento di rilievo è la flessibilità: l’e-learning consente ai dipendenti di adattare il loro programma di formazione alle loro esigenze personali e professionali.
In tempi di ridimensionamento dei budget non è da trascurare anche l’aspetto economico: l’e-learning può essere meno costoso rispetto alla formazione tradizionale, sia per quanto riguarda i costi per la formazione stessa, sia per quanto riguarda i costi di viaggio e di soggiorno per i dipendenti.
Ma esistono anche altri fattori che influiscono sulla scelta di una formazione e-learning.
Scalabilità: l’e-learning può essere facilmente scalato per formare un gran numero di dipendenti contemporaneamente, senza dover organizzare sessioni di formazione multiple.
Tracciabilità: l’e-learning consente di monitorare il progresso dei dipendenti e di valutare il successo della formazione.
In sintesi, l’e-learning può offrire una soluzione pratica, flessibile e conveniente per la formazione aziendale in uno scenario new normal” e il suo ruolo è destinato a crescere in un contesto caratterizzato da ibridazione e digitalizzazione.