Un’antica città nel nord dell’India è stata scoperta dalla gente del posto. Attualmente, nel villaggio indiano di Babhaniyav vicino a Varanasi, gli archeologi hanno iniziato a scavare l’antico insediamento.
Secondo stime preliminari di esperti, questa città avrebbe circa 4000 anni.
L’antico insediamento fu scoperto per caso, quando i residenti locali decisero di portare la sabbia in questo luogo per i lavori di costruzione. Si sono imbattuti in diversi manufatti antichi, tra cui varie figurine di divinità indiane. La scoperta è stata segnalata agli scienziati.
Non solo furono scoperti piccoli oggetti, ma anche manufatti più grandi ed infine: le fondamenta dei templi, le pareti degli edifici, le statue, che risalgono al regno della dinastia Gupta (dal IV al VI secolo d.C.).
Erano i tempi considerati l’età d’oro dell’India, da quando iniziò la nascita della filosofia, della letteratura, dell’architettura e dell’arte indiane.
In precedenza nello stato del Maharashtra, gli archeologi indiani hanno fatto una scoperta altrettanto impressionante. Usando la tecnologia moderna, hanno scoperto antichi petroglifi che hanno almeno 12 mila anni.
La cosa più sorprendente è che questi dipinti rupestri appartengono alla più antica civiltà, ancora sconosciuta alla scienza.