In cosa consiste il Teorema di Bayes sulla fine del mondo

VEB

La maggior parte delle specie che hanno abitato il pianeta, inclusi i precursori dell’uomo, sono oggi estinte. Questo dato inquietante è alla base di riflessioni come l’Ipotesi del Giorno del Giudizio, formulata nel 1983 dal cosmologo inglese Brandon Carter. Utilizzando un approccio probabilistico, Carter esplora le possibilità di sopravvivenza della civiltà umana e i rischi che potrebbero portarla alla fine.

In cosa consiste il Teorema di Bayes sulla fine del mondo

L’Uomo e il Declino della Biodiversità

L’azione umana ha avuto un impatto devastante sull’ambiente e sulla biodiversità. Oggi, almeno un milione di specie vegetali e animali si trova sull’orlo dell’estinzione, un problema aggravato dall’estinzione massiva degli insetti. Questo fenomeno non solo mette in pericolo gli ecosistemi, ma potrebbe accelerare il declino della nostra civiltà, ponendo interrogativi cruciali sul futuro dell’umanità.

Rischi Esistenziali: Un Campo di Studio in Espansione

La discussione sui rischi esistenziali ha guadagnato terreno negli ultimi decenni. Una ricerca pubblicata nel 2020 su A Journal for Philosophy of Culture ha analizzato il tema, evidenziando come lo studio di queste minacce sia diventato una disciplina scientifica in crescita. Tra le preoccupazioni principali vi è la possibilità che l’umanità possa estinguersi nel prossimo secolo.

Carter ha utilizzato il Teorema di Bayes per calcolare la probabilità di estinzione umana. Secondo i suoi calcoli:

  • Esiste una probabilità del 5% che l’umanità si estingua entro i prossimi 200 anni.
  • La probabilità sale al 95% entro i prossimi 7.000-9.000 anni.

Questa previsione si basa sull’idea che l’attuale popolazione mondiale rappresenti un punto casuale nella storia umana, suggerendo che potremmo trovarci vicini alla fine della nostra civiltà.

Le Minacce Globali Secondo John Leslie

Il filosofo canadese John Andrew Leslie, circa tre decenni fa, ha catalogato i principali rischi che l’umanità deve affrontare. Tra questi:

  • Minacce note, come:
    • Guerre nucleari.
    • Armi biologiche e chimiche.
    • Cambiamento climatico, effetto serra e deterioramento dello strato di ozono.
    • Inquinamento e pandemie globali.
  • Rischi meno considerati, tra cui:
    • Catastrofi naturali (impatti asteroidali, eruzioni vulcaniche, glaciazioni estreme).
    • Fenomeni cosmici (esplosioni di supernove).
    • Incidenti tecnologici, come fallimenti legati alla genetica, nanotecnologia e automazione.
    • Pericoli esotici, inclusa un’ipotetica invasione aliena.

Cambiare il Corso del Futuro

Questi rischi, per quanto variegati e talvolta inverosimili, rappresentano minacce tangibili per il futuro dell’umanità. Leslie aveva sottolineato l’urgenza di affrontare queste problematiche già decenni fa, e molte delle sue osservazioni rimangono incredibilmente attuali.

Tra le priorità più pressanti figura il cambiamento climatico, che richiede un intervento immediato. Affrontare queste sfide con misure preventive e una maggiore consapevolezza collettiva potrebbe cambiare le probabilità di sopravvivenza dell’umanità a nostro favore.

Conclusioni: Un Futuro Ancora da Scegliere

Il destino della civiltà umana non è scritto, ma dipende dalle decisioni che prenderemo oggi. Riconoscere e agire contro le minacce esistenziali è essenziale per garantire la sopravvivenza delle future generazioni. Continuiamo a seguire e discutere questi temi cruciali per costruire un futuro più sicuro e sostenibile.

Next Post

Sicuramente vai in bagno in modo sbagliato

Un gesto quotidiano e automatico come andare in bagno potrebbe nascondere errori che in pochi conoscono. Questo è quanto emerso dalla storia di Katie, una donna che ha scoperto, durante una visita medica, di aver sbagliato a urinare per tutta la vita. Condividendo la sua esperienza su TikTok, Katie ha […]
Sicuramente vai in bagno in modo sbagliato