Ram Sumer, 60 anni, ha vissuto una situazione incredibile: ha identificato e cremato quella che credeva essere sua moglie, Phoolmati, per poi scoprirla viva pochi giorni dopo.
La moglie era stata denunciata come scomparsa il 15 giugno, quando non era tornata a casa. Quattro giorni dopo, il corpo di una donna è stato trovato nella zona dell’Uruva Bazaar di Bansgaon, Gorakhpur. Sumer ha identificato il corpo come quello di Phoolmati, e così si è proceduto alla cremazione, come da tradizione.
Un Esame Post Mortem e una Scoperta Incredibile
L’esame post mortem ha rivelato che la donna cremata era stata strangolata. Questo ha spinto la polizia ad approfondire le indagini, credendo che Phoolmati fosse stata uccisa. Tracciando il suo telefono, gli agenti hanno scoperto che il dispositivo era attivo a Jhansi, a circa 600 chilometri da Gorakhpur.
Phoolmati è Viva
Secondo Times Now, il cellulare di Phoolmati ha mostrato contatti frequenti con un uomo di nome Shubham, residente a Sultanpur. Shubham ha confermato che Phoolmati era viva e si trovava con lui a Jhansi. Il 22 giugno, la polizia ha riunito Phoolmati con il marito e ha registrato la sua dichiarazione.
Le Indagini Continuano
Il sovrintendente di polizia, Jitendra Kumar Tomar, ha dichiarato che le indagini proseguono per capire il legame tra Sumer, Phoolmati, Shubham e la donna cremata per errore. La comunità di Reddit ha reagito con stupore e curiosità, con domande su chi fosse realmente la donna cremata.
Un Altro Caso Sconcertante
A febbraio, un altro caso sorprendente è emerso dall’India. Bujji Amma, 52 anni, ha subito gravi ustioni in un incendio domestico ed è stata ricoverata. Dopo essere stata dimessa, la famiglia ha creduto che fosse morta e ha avviato il processo di cremazione. Durante il trasporto, Amma ha aperto gli occhi, sconvolgendo i presenti. Il carro funebre è tornato indietro e Amma è stata riportata a casa viva.
Procedure di Cremazione
Questi casi sollevano dubbi sulla precisione delle identificazioni e sui protocolli seguiti. Il processo di cremazione coinvolge diverse fasi, tra cui la preparazione del corpo, la rimozione di dispositivi medici e la collocazione in una bara di materiali combustibili. La cremazione avviene in forni che raggiungono temperature tra 760 e 980 gradi Celsius, riducendo il corpo in frammenti ossei che vengono poi trasformati in cenere. Le ceneri vengono raccolte e conservate in un’urna, sepolte, sparse o incorporate in oggetti commemorativi.
Mentre le indagini continuano, rimane il mistero sulla vera identità della donna cremata. Questi eventi mettono in luce l’importanza di accurate identificazioni e il rispetto delle procedure nei momenti di lutto e cremazione.
