Le civiltà aliene, che potrebbero trovarsi a centinaia di anni luce da noi, sono probabilmente consapevoli dell’esistenza dell’umanità, ma gli astrofisici non sono così sicuri che una razza aliena possa essere così amichevole come molti credono.
Come ha detto lo scienziato Peter Ward, gli alieni possono essere ostili all’umanità. È convinto che se la selezione naturale fosse avvenuta su altri pianeti, avrebbe influenzato tutti i tipi di vita.
Solo gli equivalenti del DNA possono mutare.
Ad esempio, se si fa un confronto con ciò che sta accadendo sulla Terra, si può scoprire che ogni singola specie non si distingue per il suo particolare altruismo.
![Gli alieni sono a conoscenza della vita sulla Terra](https://veb.it/wp-content/uploads/2021/11/Gli-alieni-sono-a-conoscenza-della-vita-sulla-Terra-1024x546.jpg)
Continua a catturare quanto più territorio possibile, moltiplicandosi il più attivamente possibile.
Se gli umani dovessero incontrare una razza aliena intelligente, inizierà, ma su scala interplanetaria, una feroce guerra per le risorse, territori e così via.
Tuttavia, molti astrobiologi sono convinti che un intelletto altamente sviluppato alla fine sceglierà la strada giusta per la pace, l’amore e la comprensione reciproca.
Ora è difficile essere d’accordo con questo, dal momento che non ci rispettiamo l’un l’altro e il luogo in cui viviamo.
“Sulla Terra, le specie che conosciamo si moltiplicano fino a quando non sono limitate dallo spazio”, ipotizza Ward.
“Non vedi alcun altruismo, dal momento che ogni specie sul nostro pianeta sta facendo la stessa cosa dell’umanità, cioè è impegnata nel sequestro delle risorse”, spiega lo scienziato.
Alcuni ricercatori credono che le civiltà aliene possano diventare la forza che aiuterà l’umanità a fare la scelta giusta, cambiando il loro comportamento aggressivo in amichevole.