Economia, arrivano le nomine dei grandi Enti dallo Stato.
Un po’ di cambiamenti e un po’ di conferme, ma tutto sommato nulla di nuovo sotto il sole.
I nomi che girano sono sempre quelli di grandi manager più o meno conosciuti, che si scambiano da un posto all’altro, con stipendi favolosi e incarichi ricoperti contemporaneamente da più parti.
Sovente in maniera scandalosa. Comunque, anche stavolta sono arrivate le nomine da parte del Governo.
Alessandro Profumo va come CEO a Leonardo, già Finmeccanica. Matteo Del Fante va alla guida di Poste Italiane.
Alla guida di Eni rimane De Scalzi, che pure sembrava avere avuto qualche problemino di troppo col petrolio in Africa. Alla guida di Enel rimane Francesco Starace.
A guidare Terna, la società che gestisce le reti elettriche nazionali, ci va Luigi Ferraris. All’Enav è confermato l’amministratore delegato Roberta Neri.
A concordare tutte queste nomine di capitale importanza per l’economia italiana, sono stati direttamente il Presidente del Consiglio, il Ministro dell’Economia e il Presidente della Repubblica.
Sembra che su qualcuno ci sia stato lo zampino anche dello stesso Matteo Renzi.
Insomma, non è più Presidente del Consiglio, non è più segretario di partito ma Matteo fa ancora sentire il proprio peso.