Anche la medicina nell’ambito della fecondazione in vitro, effettua una selezione dei donatori, i parametri però, come ci mostra uno studio, potrebbero essere non solo “tecnici” ma anche psicologici.
Sempre più donne scelgono la fecondazione in vitro, e anche per questo, negli ultimi anni, è fiorito un florido mercato online in cui i figli si programmano al di fuori dell’ambiente più formale delle cliniche della fertilità, e dove si può scegliere l’uomo ideale, con tutte le caratteristiche desiderate, per essere il padre biologico dei propri figli.
Una ricerca condotta dalla Queensland University of Technology ha pensato bene di tracciare un profilo ideale dell’uomo che la maggioranza delle donne sceglierebbe, e quello che ne è emerso è abbastanza sorprendente.
“Per quello che pensiamo essere il primo studio sugli uomini che donano il loro seme su siti web e forum non regolamentati – spiegano gli autori – abbiamo intervistato e raccolto i dati di 56 donatori”. I partecipanti allo studio avevano un’età compresa tra 23 e 66 anni ed erano residenti in Australia, Canada, Regno Unito, Svezia, Stati Uniti e appunto anche in Italia. I dati sono stati raccolti nel 2012-13 su siti più o meno regolamentati, gratuiti o a pagamento, per la donazione di sperma online. Ed è stato esaminato quanto spesso questi uomini venissero alla fine ‘scelti’, parallelamente al loro profilo caratteriale.
Nulla di nuovo per quanto riguarda la ricerca del bell’aspetto, della ricchezza, stupisce invece la preferenza di aspetti caratteriali quali la timidezza e l’introversione. Se sulle prime caratteristiche non vi è dubbio che siano universalmente cercate dalle donne, le ultime due in realtà suscitano più di qualche dubbio.
Bellezza e intelligenza sono fondamentali ma la caratteristica più importante, stando al sondaggio, sarebbe proprio il carattere calmo e introverso preferito nettamente all’espansività e all’irrequietezza. Le mamme del nuovo millennio preferiscono quindi i bimbi timidi a quelli iperattivi.