La prospettiva digitale dell’esistenza umana ha cominciato a svilupparsi negli anni Sessanta del secolo scorso, ma soltanto a cavallo fra gli anni Ottanta e Novanta la tecnologia del personal computer si consolida diventando uno strumento di utilizzo comune.
Quando all’alba del terzo millennio il Web ha connesso tutto il mondo, la digitalizzazione si è affacciata sulla cultura di massa e ben presto avrebbe inglobato ogni aspetto della vita quotidiana.
I Social Network sono stati il vero trampolino di lancio per il processo di digitalizzazione delle attività comuni, interessando anche il diritto con la Legge Privacy, di conseguenza, l’evoluzione digitale ha percorso il suo cammino in discesa, sempre con maggiore velocità in pochissimi anni.
Posta elettronica e dematerializzazione del cartaceo
Potrebbe sembrare arcaico parlare di posta elettronica, ma la prima rivoluzione digitale parte proprio dall’email, perché se prima era abitudine controllare la casella fisica per ricevere la posta, da questo momento in poi, tutte le informazioni vengono scambiate con un click.
La diretta conseguenza è stata anche la dematerializzazione del cartaceo, ossia il trasferimento digitale sul Web di tutti i testi, libri e manuali, per ottimizzare gli spazi: una soluzione particolarmente ecologica.
Shopping Online, social media marketing e mercato del lavoro digitale
Un altro aspetto tangibile della digitalizzazione riguarda lo shopping online, che ad ampio raggio non significa soltanto acquistare abbigliamento, videogames e qualsiasi prodotto per l’intrattenimento, perché grazie agli acquisti online è possibile prenotare le vacanze, pagare le bollette, acquistare biglietti per musei, cinema ed eventi sportivi.
Questo aspetto della digitalizzazione ha ridotto se non eliminato del tutto, le pesanti file ai botteghini, magari sotto il sole o con la pioggia.
Intanto, i Social sono diventati il veicolo principale dove passa tutta la pubblicità, di conseguenza è nato il marketing digitale e le diverse figure professionali che ricoprono mansioni specifiche, in un mercato del lavoro sempre più digitalizzato.
Centri commerciali virtuali: ecco i marketplace
I siti che raccolgono in catalogo i negozi virtuali sono conosciuti come marketplace, piattaforme dove sia i professionisti che i privati, possono vendere e acquistare qualsiasi prodotto, bene o servizio.
In questo settore, prima eBay e poco dopo Amazon sono stati i condottieri della rivoluzione digitale, partendo rispettivamente come mercatino dell’usato online e sito per vendere libri, per diventare in breve tempo veri e propri centri commerciali virtuali, che ospitano qualsiasi negozio da ogni parte del mondo.
Google Maps e il navigatore GPS
La mappa digitale del mondo ha cambiato non soltanto il modo di viaggiare ma anche le modalità di movimento per lavoro o piccoli spostamenti in città.
Il navigatore satellitare sfrutta Google Maps per consigliare i percorsi più brevi, panoramici o più economici, di conseguenza, attraverso questo strumento si è persa l’abitudine di chiedere indicazioni: salvo nei casi in cui il segnale internet non prende.
Smartworking e lezioni online
Un altro aspetto fondamentale riguarda la digitalizzazione delle aziende, che ha consentito lo smartworking, ossia il lavoro domestico, senza dover necessariamente raggiungere fisicamente l’azienda.
Questa potrebbe diventare la più grande rivoluzione di tutti i tempi, perché non solo consente ai lavoratori di risparmiare tempo e denaro utilizzato per gli spostamenti, ma anche perché è un valido aiuto per combattere l’inquinamento atmosferico, soprattutto in città.
Con lo Smartworking si è sviluppata parallelamente anche la possibilità di tenere o seguire lezioni online, a scuola, nelle università, nei centri di formazione e di lingue, tutto a vantaggio sia degli studenti che dei professori, ma anche dei professionisti che vogliono aggiornarsi.
