Lontani gli anni della massima gloria e del successo, in cui alternava la carriera a luci rosse a quella politica, oggi Ilona Staller, in arte Cicciolina, è molto meno presente in televisione e sui giornali, o quantomeno non è protagonista di storie edificanti.
Solo poche settimane fa è tornata alla ribalta per essere stata condannata a un anno di reclusione dal tribunale di Roma per un tentativo di truffa ai danni di una compagnia assicurativa.
Accadde tutto nel 2011: un giorno si presentò al pronto soccorso dell’ospedale Villa San Pietro con una ferita alla mano dovuta, secondo la donna, al morso di un cane. Come da prassi, l’ospedale le propose una dose di antitetanica che Ilona rifiutò. Tre mesi più tardi, la Staller chiese un risarcimento danni alla sua compagnia assicurativa (la Vittoria Assicurazioni) presentando tra la documentazione un certificato medico secondo cui non avrebbe potuto lavorare per 3 mesi. La società di assicurazioni fece delle verifiche scoprendo che il certificato medico era stato firmato da Giancarlo Strani (condannato oggi a sei mesi) il cui nome, però, non compariva tra gli iscritti all’Ordine dei medici.
E così in breve l’assicurazione presentò una denuncia, che le è costata appunto la condanna.
Continuando in queste settimane a dichiararsi innocente, l’ex star del porno nella giornata di ieri è stata ospite dell’ultima puntata di Domenica Live, per ribadire ancora una volta la sua verità.
“E’ una sentenza sbagliata”, ha ammesso. “Mi sono rifiutata di fare un’antitetanica perché sono allergica”, ha poi chiarito.
A quel punto, però, è intervenuto il figlio Ludwing presente in studio assieme all’avvocato, attaccando Barbara d’Urso sul personale tirando in ballo la questione relativa all’Ordine dei giornalisti.
“Ti sei informato male perché quell’accusa che è stata fatta, è iniziato un processo e sono stata assolta perché il fatto non sussiste. Io credo nella giustizia e nella magistratura”, ha chiarito la padrona di casa visibilmente contrariata.
Il ragazzo, già ospite nelle scorse settimane, ha però continuato ad attaccare la padrona di caso, tanto che la D’Urso alla fine ha scelto di tagliar corto e cambiare argomento.
“Faccio entrare Arisa che è molto più divertente di questo siparietto orrendo”, ha commentato la conduttrice che non ha potuto quindi continuare con l’intervista a Cicciolina, prendendo comunque le distanze dalle sue affermazioni in merito alla sentenza di primo grado che l’ha condannata.
“A me va di domenica va di ridere, non mi va di litigare con una persona che dice cose che non centrano nulla con l’argomento”, ha infine concluso lanciando la pubblicità.