Arriva il CDPD, ossia il certificato di proprietà digitale attraverso il quale l’automobilista potrà consultare le informazioni che gli servono.
Niente più panico da smarrimento, furto o deterioramento del documento cartaceo, dunque, con la nuova digitalizzazione del certificato di proprietà tutto sarà meno complicato.
Per visionare il proprio certificato di proprietà digitale, infatti, basteranno un codice e una password.
In un primo momento si potrà accedere alle informazioni direttamente sul sito dell’Automobile Club d’Italia.
In seguito il proprio certificato potrà essere visionato su qualsiasi dispositivo elettronico, e con un QR-Code anche su Tablet e smartphone.
Per il momento sia l’ACI per la documentazione riguardante la motorizzazione, sia il PRA per i dati di proprietà, resteranno ancora aperti.
Per quanto riguarda le autentiche, presso notai e Comuni, fino al mese di febbraio 2016 le procedure resteranno invariate.
Per tutte le altre pratiche, soprattutto compravendite con stranieri, è consigliabile rivolgersi alle agenzie automobilistiche.
L’Aci e il Pra, Pubblico registro automobilistico, rimarranno ancora aperti, entrambi, visto che i dati sulle proprietà sono di competenza del Pra e la documentazione concernente la circolazione è competenza della Motorizzazione.
Il certificato di proprietà digitale è solo l’anticipo del documento unico che conterrà sia le informazioni di proprietà sia quelle di circolazione del veicolo.