Secondo alcune affermazioni dell’importante fonte di Bloomberg, pare che Apple abbia ridotto i requisiti dai fornitori sul livello di precisione della tecnologia Face ID. L’azienda di Cupertino però a poche ore dalla notizia che ha cominciato a fare il giro del web, ha rilasciato una dichiarazione che afferma che tale rapporto pubblicato è “completamente falso” e che si aspetta che Face ID diventi il nuovo standard di autenticazione facciale.
La dichiarazione di Apple:
“L’eccitazione del cliente per il nuovo iPhone X e la tecnologia Face ID è stata incredibile. Face ID è un sistema di autenticazione potente e sicuro che è incredibilmente facile e intuitivo da utilizzare. La qualità e l’accuratezza del Face ID non sono cambiate. Continua ad essere 1 su un milione di probabilità che una persona possa sbloccare il tuo iPhone con Face ID. L’affermazione di Bloomberg secondo cui Apple ha ridotto la specifica di precisione per Face ID è completamente falsa e ci aspettiamo che il Face ID sia il nuovo standard d’oro per l’autenticazione facciale“.
Il rapporto Bloomberg contiene molte segnalazioni sui componenti e sui materiali specifici utilizzati per creare la matrice della fotocamera True Depth che consente l’identificazione facciale, il punto centrale che Apple sembra affrontare con la dichiarazione è questo:
Il rapporto di Bloomberg conferma che il programma di produzione di Apple per l’iPhone X è stato “molto aggressivo”, ma per quanto riguarda le affermazioni specifiche sul sistema Face ID che sarebbero state ridotte, proprio in virtù dell’accelerazione sulla produzione, Apple nega assolutamente.
Dall’altra parte il rapporto di Bloomberg afferma che se Apple dovesse fare dichiarazioni sull’accuratezza e non aggiornarle prima del rilascio del telefono, che sarà entro quest’anno, sarebbe costretta a rispondere alle associazioni in difesa dei consumatori ed è proprio questo che ha indotto l’azienda a rispondere con un comunicato.
Face ID utilizza una matrice di fotocamere 3D basata su una varietà di tecnologie che Apple ha acquisito a partire dal 2013 e miniaturizzato per l’utilizzo sul nuovo iPhone X.