Strage di Trento, l’omicida alla moglie via sms: stai tranquilla.
Dopo aver ucciso i suoi due bambini, Gabriele Sorrentino, prima di suicidarsi, ha mandato un sms alla moglie, veterinaria: Stai tranquilla.
Ma prima ancora aveva mandato una serie di altri messaggi più o meno sconclusionati al padre e alla moglie stessa.
Quindi Sorrentino si è gettato dalla terrazza del vecchio Hotel Panorama, nella zona di Sardagna.
Quella mattina, tra l’altro, l’uomo aveva anche appuntamento con la moglie da un notaio per definire l’acquisto dell’appartamento dove vivevano.
Ma nel frattempo l’omicida aveva disdetto anche una serie di appuntamenti di lavoro.
La moglie ha provato a chiamarlo senza successo più volte; poi, tornata a casa, l’orrenda scoperta dei bambini uccisi.
Gli inquirenti stanno cercando di capire il movente vero della strage e del suicidio: forse si tratta del fatto che l’uomo, fortemente indebitato, non avrebbe avuto in realtà nemmeno i soldi per acquistare l’appartamento.
Probabilmente l’idea del fallimento della propria vita, il fatto di poter rovinare anche quella dei suoi figli, lo ha indotto all’insano gesto.
L’indagine può anche proseguire, ma in realtà, come si suol dire, è un atto dovuto, perché non c’è da perseguire più nessuno.