Siamo maniaci della pulizia, ci piace essere profumati e impeccabili, ci prendiamo cura del nostro corpo? Tutto bene ma forse non tutti sanno che ci sono alcune parti del nostro organismo che spesso non riusciamo a “pulire”.
Ai primi posti ci sono certamente le nostre “unghie”, le unghie sono soggette a sporcarsi facilmente soprattutto nella parte interna, una zona tra l’altro che non viene spesso pulita da molte donne che sono solite utilizzare la cosiddetta “ricostruzione” grazie alla quale le unghie sono praticamente perfette e quindi si preferisce non “toccarle” minimamente.
Tutto questo perché l’unghia trattata dalla cosiddetta “ricostruzione” risulta non essere più trasparente e dunque non è più visibile il contenuto sottoposto e i relativi batteri e sporcizia accumulata, ma oltre alle unghie sempre in vetta alla classifica abbiamo il retro del padiglione auricolare.
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La parte posteriore del nostro padiglione è infatti soggetta al proliferare di numerosi batteri, non per niente il consiglio antico della nonna era “lavati bene dietro le orecchie”, a tutt’oggi un ottimo consiglio visto che proprio in quella zona si sviluppa un particolare batterio, lo strafilococco aureo.
La bocca, ebbene si la nostra bocca è praticamente una delle parti più sporche del nostro organismo, secondo un recente studio vi si possono annidare più di 600 tipi di batteri e germi che proliferano e vivono tranquillamente.
Altra parte importante del nostro corpo è l’ombelico, spesso lasciato da parte nelle pulizie è invece un nido molto ricercato dai germi visto che difficile da pulire anche dopo una doccia in quel momento non è comunque una zona “tirata a lucido”.