Stati Uniti: Lite in parlamento per le ciglia finte

VEB

La tensione è salita vertiginosamente durante una seduta della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, quando tre parlamentari hanno avuto un acceso litigio riguardante le “ciglia finte“.

Stati Uniti Lite in parlamento per le ciglia finte
foto@pixabay

Questo scontro ha rapidamente attirato l’attenzione dei media nazionali.

La situazione si è intensificata quando la repubblicana Marjorie Taylor Greene ha criticato la collega democratica nera Jasmine Crockett, insinuando che le sue ciglia finte le rendessero difficile leggere i documenti.

Greene ha affermato: “Penso che tu non sappia perché sei qui. Immagino che le tue ciglia finte ti rendano difficile leggere.” Crockett ha risposto duramente, definendo le osservazioni come “razziste” e ha chiesto delle scuse.

Anche Alexandria Ocasio-Cortez, un’altra rappresentante democratica presente, è intervenuta, sostenendo che Greene dovesse chiedere scusa per i suoi commenti inappropriati.

Nonostante la decisione dei membri della commissione di cancellare le osservazioni di Greene dai verbali ufficiali, quest’ultima ha ritrattato le sue parole senza però scusarsi.

Il presidente della sessione ha dovuto intervenire più volte durante la discussione per riportare l’ordine e calmare gli animi.

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