Ecco una curiosità davvero intrigante sulle superstizioni: l’origine della paura del numero 13!
La triscaidecafobia, ovvero la paura del numero 13, è così diffusa che molti edifici saltano direttamente dal piano 12 al 14, le compagnie aeree evitano la fila 13 sugli aerei e persino in Formula 1 il numero 13 è stato bandito per decenni. Ma da dove nasce questa superstizione?

Ci sono diverse teorie, ma una delle più famose viene dalla mitologia norrena: si racconta che in un banchetto nel Valhalla fossero stati invitati 12 dèi, ma Loki si presentò senza invito come tredicesimo ospite. Questo portò al caos e alla morte del dio Balder, segnando l’inizio di sventure e tragedie.
Un’altra teoria è legata all’Ultima Cena: secondo la tradizione cristiana, Gesù cenò con i suoi dodici apostoli, e il tredicesimo a sedersi fu Giuda, il traditore. Da allora, il 13 è stato visto come simbolo di sfortuna e presagio di eventi negativi.
Curiosamente, in alcune culture il 13 è invece considerato un numero fortunato! In Italia, ad esempio, nel gioco del Lotto il 13 è spesso associato alla fortuna, e in Giappone il numero sfortunato è il 4, perché la sua pronuncia (shi) somiglia alla parola “morte”.