Tra gli ingredienti base della cucina, senza dubbio ha un ruolo principe il pomodoro, che viene usato in una miriade di preparazioni, persino dolci per palati più fini.
Sovente si da per scontato che siamo dinanzi ad una verdura, ma è veramente così?
In realtà dal punto di vista scientifico i pomodori sono il prodotto della fecondazione dell’ovaio della pianta, e dunque rientrano a tutti gli effetti nella definizione di “frutto” data dalla botanica.
In pratica, secondo la definizione più comune, crescendo su di una pianta e contenendo semi, è un frutto, ma la conclusione non è poi così univoca, dato che i pomodori sono elencati, sotto le linee guida dell’Usda, come verdure.
E già nel 1893 l’Alta corte fu chiamata a decidere se i pomodori importati dovessero essere tassati secondo la legge sulle tariffe del 1883, che si applicava solo alle verdure e non ai frutti, decidendo per la prima ipotesi.
Ed in definitiva? Non c’è una risposta univoca: i pomodori sono frutta e verdura, frutto per la scienza e verdura secondo la tradizione culinaria.