Recenti studi sui lampi di raggi gamma (FGF) stanno trasformando la nostra comprensione dei temporali, rivelandoli come fenomeni molto più complessi e dinamici di quanto ipotizzato fino ad oggi. Un team di ricerca dell’Università di Bergen ha pubblicato su Nature uno studio che documenta dati inediti raccolti nel Golfo del Messico e in altre regioni limitrofe.
Un Anello Mancante per Comprendere i Lampi di Raggi Gamma
Il professor Nikolai Østgaard, autore principale della ricerca, sottolinea come gli FGF possano rappresentare un “anello mancante” tra i lampi di raggi gamma terrestri (TGF) e altre emissioni di raggi gamma. Questa connessione potrebbe risolvere un mistero che ha sconcertato gli scienziati dell’elettricità atmosferica per decenni. Fino ad oggi, si pensava che le radiazioni nei temporali si limitassero ai TGF e alle radiazioni gamma, ma nuove osservazioni di impulsi gamma senza segnali ottici o radio stanno spingendo la comunità scientifica a rivedere il proprio approccio a questo affascinante fenomeno.
Lampi Gamma nelle Nubi Temporalesche: Una Dinamica Inaspettata
Un ulteriore studio condotto dal professor Martino Marisaldi e pubblicato sempre su Nature, ha analizzato la dinamica dei raggi gamma nelle nubi tropicali. I risultati mostrano che queste nubi possono emettere raggi gamma per periodi prolungati, coprendo aree estese per migliaia di chilometri quadrati. Il professor Marisaldi ha descritto questa attività come un “enorme calderone bollente”, una descrizione che contraddice il precedente modello statico di emissione gamma.
La Campagna ALOFT: Un’Analisi Aerea sui Temporali Tropicali
Per approfondire la comprensione della dinamica dei temporali, la NASA e l’Università di Bergen hanno avviato la campagna ALOFT. Nell’estate del 2023, i ricercatori hanno condotto dieci voli sopra nubi temporalesche in Messico, El Salvador, Nicaragua e Florida. Utilizzando rilevatori di fulmini e scintillatori di raggi gamma, la campagna ha raccolto dati unici, gettando luce su fenomeni finora poco noti dell’atmosfera terrestre.
Queste scoperte stanno riscrivendo la nostra conoscenza dell’elettricità atmosferica e della dinamica dei temporali, suggerendo che il nostro pianeta potrebbe emettere radiazioni gamma in modi ancora da scoprire.