Un nuovo studio ha svelato il criterio principale nella scelta del partner: la somiglianza nel livello di bellezza.
La ricerca, pubblicata sulla rivista Personality and Individual Differences, ha esaminato come le persone selezionano i propri partner per appuntamenti e matrimoni, scoprendo che tendono a scegliere partner con una percezione di attrattiva fisica simile alla propria. Lo studio ha coinvolto oltre venti ricerche, comprendenti quasi 1.300 coppie eterosessuali dal 1972.
I partecipanti sono stati invitati a valutare la propria bellezza e le loro foto sono state poi mostrate a estranei, che hanno fornito una valutazione esterna. I risultati hanno rivelato che l’autovalutazione dell’attrattiva fisica delle persone corrispondeva in gran parte a quella degli estranei.
Secondo Gregory Webster, professore di psicologia presso l’Università della Florida, “i fondamenti di ciò che le persone trovano attraente sono piuttosto coerenti tra le culture e i tempi.”
La ricerca ha inoltre monitorato come queste autovalutazioni cambiassero nel corso delle relazioni. È emerso che, tra gli uomini in relazioni di lunga durata, la valutazione della propria attrattiva diventava più precisa.
Questo potrebbe essere dovuto alla riduzione dell’eccessiva sicurezza di sé tipica dei giovani, permettendo una visione più realistica di sé stessi. Webster ha commentato: “Gli uomini potrebbero diventare più realistici. In generale, nessuno diventa più attraente con il tempo.”