La concezione della Terra Piatta propone un modello del nostro pianeta come un disco piatto anziché una sfera, contrariamente a quanto affermato dalla scienza moderna.
Questa visione, che risale all’antichità, si è evoluta e diffusa globalmente, trovando sostegno in diverse epoche, incluso tra alcuni studiosi dell’antica Grecia. Oggi, una comunità in crescita continua a promuovere questa teoria, sostenendo che manchino prove scientifiche concrete della curvatura terrestre e che l’orizzonte sembri piatto, anche da lunghe distanze.
I fautori di questa idea spesso citano osservazioni che, a loro avviso, contraddicono la rotazione della Terra o l’uso delle osservazioni astronomiche come prove di una forma sferica. Essi portano anche argomentazioni storiche e religiose, sostenendo ad esempio che alcune interpretazioni della Bibbia presentano la Terra come piatta.
Tra le “prove” avanzate ci sono risultati di test di satelliti che non mostrerebbero una curvatura visibile e varie osservazioni personali che i sostenitori interpretano come evidenze di un orizzonte non curvo. Nonostante ciò, la comunità scientifica predominante rifiuta queste argomentazioni, spiegando che l’assenza di una curvatura visibile non implica necessariamente una Terra piatta e sottolineando come esperimenti accurati, inclusi quelli con laser, dimostrino una curvatura terrestre.
Storicamente, la teoria della Terra Piatta fu abbracciata in diverse culture e da varie religioni, e continuò ad avere sostenitori anche durante il periodo della Rivoluzione Scientifica. Tuttavia, con le scoperte di esploratori che circumnavigarono la Terra e con i progressi scientifici, l’idea perse credibilità. Nonostante ciò, ha visto una rinascita in epoca moderna, diventando un simbolo per alcuni di resistenza al pensiero scientifico dominante e ispirando nuove forme di espressione artistica e culturale.
In sintesi, nonostante il sostegno scientifico prevalente per un modello terrestre sferico, la teoria della Terra Piatta rimane un elemento influente in alcune aree della cultura contemporanea, riflettendo un profondo scetticismo verso le narrazioni scientifiche accettate.
