In un episodio incredibile, una famiglia dello Yorkshire, nel Regno Unito, è rimasta scioccata quando una radiografia ha svelato l’incredibile causa dell’indisposizione del loro gatto domestico.
Tiger, la loro amata gatta di otto anni, è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’emergenza dopo che i tentativi di comprenderne il persistente malessere hanno portato alla luce un’abitudine alimentare molto insolita.
Rebecca, la proprietaria di Tiger, insieme alle sue figlie Chloe e Charlotte, hanno notato che il loro gatto mostrava segni di malessere, spingendoli a cercare assistenza veterinaria. Lo staff del Minster Vets di York, guidato dalla dottoressa Sarah Ford, ha deciso di effettuare una radiografia che ha poi rivelato una strana massa nello stomaco di Tiger.
Allo stupore di tutti, si è scoperto che la massa era costituita da ben 43 elastici per capelli, che Tiger aveva ingerito negli ultimi tempi. Prima della scoperta, al felino erano state date delle compresse per alleviare il malessere, che però avevano avuto solo un successo temporaneo. Successivamente, Tiger aveva espulso un paio di elastici naturalmente, ma aveva ripreso a vomitare, indicando che il problema persisteva.
La dottoressa Ford ha condiviso con la BBC l’insolito caso, sottolineando quanto possano essere pericolosi gli oggetti come gli elastici per capelli per gli animali domestici, soprattutto i gatti che tendono a giocarci. Questi piccoli oggetti possono facilmente causare ostruzioni intestinali gravi, una condizione pericolosa per la vita se non trattata tempestivamente.
Il caso di Tiger ha superato di gran lunga ogni precedente esperienza del dottor Ford, che una volta aveva trattato un gatto con 10 elastici nello stomaco. Gli elastici nel caso di Tiger erano tutti intrecciati, creando un ammasso compatto che aveva quasi riempito completamente lo stomaco dell’animale.
Fortunatamente, l’intervento chirurgico d’emergenza ha avuto successo e Tiger si è completamente ripresa. Ora Rebecca e le sue figlie sono più caute nel mantenere tali oggetti lontani dalla portata del loro curioso amico felino, coscienti del pericolo che possono rappresentare. Questo evento ha servito come un campanello d’allarme non solo per la famiglia, ma anche per altri proprietari di animali domestici, sulle potenziali minacce che comuni oggetti domestici possono rappresentare per i loro amati compagni.
