Due anni fa, gli scienziati hanno scoperto questo strano fenomeno utilizzando il telescopio australiano SKA Pathfinder, gestito dall’agenzia scientifica nazionale australiana CSIRO.
Si tratta di misteriosi anelli cosmici sono 16 volte più grandi della nostra galassia, la Via Lattea.
Gli astronomi ritengono che i cerchi abbiano raggiunto la loro dimensione massima in 1 miliardo di anni. Inoltre, sono così grandi che gli oggetti in essi contenuti sono passati da altre galassie.
Ora, una nuova immagine scattata dal telescopio MeerKAT del South African Radio Astronomy Observatory fornisce informazioni più dettagliate.
Inizialmente, gli astronomi pensavano che i cerchi potessero essere onde d’urto galattiche o addirittura wormhole nello spazio. I ricercatori hanno ristretto la gamma di versioni a tre.
I cerchi potrebbero essere i resti di un’enorme esplosione al centro di una galassia che di solito accade quando due buchi neri supermassicci si fondono insieme.
Secondo un’altra ipotesi, questi potrebbero essere potenti getti che pompano fuori particelle dal centro galattico.
Una terza ipotesi suggerisce che potrebbero essere il risultato di un’onda d’urto di bagliore stellare causata dalla nascita di stelle nella galassia.
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