L’ultima volta che il supervulcano Yellowstone è scoppiato è stato più di 640 mila anni fa. Nonostante ciò, l’US Geological Survey continua a monitorarlo da vicino, perché il vulcano rappresenta un’enorme minaccia non solo per gli Stati Uniti, ma per l’intero globo.
Durante l’intera esistenza del vulcano Yellowstone, gli esperti hanno scoperto tre potenti eruzioni, inoltre sono riusciti a scoprire che, in media, trascorrono circa 500 mila anni tra tali eruzioni. Pertanto, una nuova eruzione può iniziare in qualsiasi momento.
Gli esperti danno previsioni deludenti per il futuro. Sono fiduciosi che la prossima eruzione di Yellowstone potrebbe essere circa mille volte più potente della precedente.
Una tale eruzione porterà al fatto che l’intera parte occidentale del Nord America sarà “sepolta” sotto tonnellate di cenere vulcanica e il Sole scomparirà dal cielo.
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Questo è il motivo per cui l’US Geological Survey sta facendo tutto il possibile per stabilire almeno approssimativamente il momento in cui potrebbe verificarsi una nuova eruzione di supervulcano. Possono ottenere la risposta a questa domanda di interesse per molti con l’aiuto del radon.
Il radon è un gas che di solito fuoriesce in piccole quantità dalle camere magmatiche che sono già diventate attive. Gli esperti usano il radon come un orologio. Grazie a questo, possono capire a quale velocità il gas sale dal magma e arriva sulla superficie della terra.
È troppo presto per farsi prendere dal panico e gli scienziati assicurano che non ci saranno eruzioni nel prossimo futuro, ma lo stato del vulcano dovrebbe essere monitorato molto da vicino, perché tutto può cambiare nel giro di pochi giorni.