Un mercato in costante crescita, sia come utenza che come fatturato, quello dei videogiochi, che negli ultimi anni ha visto, tra l’altro, un ampio e deciso cambiamento.
Il mercato italiano dei videogame segna un fatturato di 893,3 milioni di euro nel 2014 e cresce ancora nel 2015: sono i dati dell’Aesvi, associazione italiana di editori e sviluppatori di videogiochi. Il segmento più importante resta quello del software pacchettizzato (37% del mercato), seguito da hardware (31%), software digitale (20%) e accessori (10%).
L’hardware fa la sua parte grazie all’arrivo delle console di nuova generazione e ai nuovi accessori ‘toys to life’, ovvero le statuine interattive rese famose dalla saga Skylanders e poi imitate anche dalla Disney e da Nintendo.
Ma quello che stupisce sono i cambiamenti che ha subito negli anni questo mercato. Negli ultimi anni si e’ anche allargata la base di videogiocatori: dai 22,2 milioni del 2011 si passa ai 29,3 milioni del 2015, con una divisione per genere sempre più equa (49% donne, 51% uomini) e un’età media più alta(24% in fascia 35-44, 20% in fascia 45-54, 18% in fascia 25-34).
Il mercato italiano cresce anche nei primi 5 mesi del 2015 (+3,8% rispetto allo stesso periodo del 2014). I titoli più venduti dello scorso anno sono ‘Fifa 15’ e ‘Fifa 14’ ma dominano i giochi d’azione (39,9% del mercato).