Italiani sempre più poveri. Poco confortanti i dati resi noti dall’Istat che confermano quanto sia difficile la vita nel nostro paese soprattutto al Sud.
Un quarto degli italiani guadagna meno di 10mila euro l’anno e meno del 3% supera i 70mila. L’istituto di statistica conferma inoltre le difficoltà del Sud: il pil pro-capite del Mezzogiorno è infatti circa la metà di quello del Centro-Nord. Insomma gli sforzi sbandierati dai governi che si sono succeduti dal 2012 ad oggi non hanno prodotto alcun risultato soddisfacente.
Per quel che riguarda le entrate annuali, i numeri elaborati dall’Istat evidenziano come, nel 2012, “oltre la metà dei redditi lordi individuali (54%)” sia tra 10.001 e 30.000euro, il 25,8% sia sotto i 10.001 e il 17,6% sia tra 30.001 e 70.000. Solo il 2,4% supera i 70.000 euro”. Oltre la metà dei redditi lordi individuali da lavoro autonomo – e precisamente il 55,6% – al netto dei contributi sociali è sotto i 15 mila euro annui. Nel dettaglio il 40,3% è sotto i 40 mila, mentre il 15,3% si colloca tra i 10 e i 15 mila euro annui”.