Un ologramma, ecco che cosa potrebbe essere il nostro universo.
Un gigantesco ologramma. La fantascienza, con film connessi, ci ha abituato a conoscere l’ologramma: astronavi, persone, alieni e quant’altro. Proiezioni tridimensionali virtuali di materia che si trova altrove.
Tuttavia nessuno aveva finora pensato a un fatto: oltre che persone, cose e luoghi particolari, l’intero universo potrebbe essere di per sé un enorme ologramma.
La tesi è stata sviluppata da un team internazionale di scienziati, di cui fanno parte integrante ricercatori della sezione di Lecce dell’Infn e dell’Università del Salento.
Il relativo studio è stato pubblicato sulla rivista Physical Review Letters. I fisici teorici sono riusciti a costruire un modello di universo olografico, partendo dal concetto ordinario di ologramma.
Così come rappresentiamo un oggetto tridimensionale a partire da due dimensioni, per l’universo si utilizza un universo a quattro dimensioni, partendo da tre dimensioni.
Per quel che riguarda la quarta dimensione, ovviamente stiamo parlando del tempo.
Questo ci permetterebbe di arrivare a una comprensione totale del cosmo, non solo da un punto di vista dimensionale, ma anche da un punto di vista temporale.
Una teoria tanto ardita quanto affascinante e foriera di sviluppi straordinari.