Un evento straordinario ha catturato l’attenzione degli appassionati di astronomia e degli scienziati: un lampo brillante sulla superficie della Luna, causato da un oggetto misterioso in collisione con il nostro satellite naturale. Nonostante le ipotesi che puntano alle Geminidi, uno sciame meteorico annuale, il dibattito è ancora aperto.
La scoperta del lampo lunare
Il fenomeno è stato immortalato dall’astronomo giapponese Daichi Fuji, curatore dell’Hiratsuka City Museum, che ha registrato il lampo grazie a un telescopio ad alta velocità (360 fps). L’impatto, avvenuto alle 22:34:35 dell’8 dicembre 2024, è stato osservato nella parte superiore destra della Luna. Fuji ha condiviso il filmato su X, accompagnato dal commento:
“Stasera c’è stato un altro lampo di impatto lunare. Sono stato in grado di confermarlo con più telescopi.”
Questo non è il primo evento del genere documentato da Fuji, che in passato aveva già registrato altri lampi sulla superficie lunare.
L’ipotesi delle Geminidi
Alcuni esperti suggeriscono che l’oggetto in questione potrebbe essere una meteora appartenente alle Geminidi, uno sciame meteorico annuale particolarmente luminoso. Questo sciame ha origine dall’asteroide 3200 Phaethon, noto per il suo comportamento insolito, simile a quello di una cometa.
Secondo la NASA, le Geminidi sono attive tra il 4 e il 20 dicembre, con il picco previsto tra il 13 e il 14 dicembre. Il momento dell’impatto, verificatosi l’8 dicembre, coincide con il periodo di maggiore attività dello sciame, rendendo plausibile questa spiegazione.
Le meteore sporadiche: un’altra possibilità
Non tutti gli esperti concordano sull’ipotesi delle Geminidi. Robert Lunsford, dell’American Meteor Society, ha dichiarato a EarthSky che il lampo potrebbe essere stato causato da una “meteora sporadica” – un fenomeno meno prevedibile ma altrettanto comune.
“Poiché le meteore sporadiche superano in numero le Geminidi nelle osservazioni da terra, c’è la possibilità che anche questi lampi siano associati a meteore sporadiche,” ha spiegato Lunsford.
Un evento non isolato
L’8 dicembre non è stato l’unico giorno in cui Fuji ha registrato simili lampi di impatto. In altri post su X, l’astronomo ha segnalato eventi simili avvenuti il 6 dicembre alle 17:30 e il 7 dicembre poco dopo le 18:00. Queste osservazioni suggeriscono che il nostro satellite naturale viene costantemente colpito da piccoli oggetti spaziali, molti dei quali passano inosservati.
Cosa sappiamo sugli impatti lunari?
Gli impatti lunari non sono rari, ma catturarli in diretta è una sfida che richiede tecnologie avanzate e una buona dose di fortuna. La Luna, priva di atmosfera, non è in grado di bruciare meteore come accade sulla Terra, rendendo visibili i lampi causati dagli impatti.
Eventi come quello osservato da Fuji offrono agli scienziati un’opportunità unica per studiare l’attività spaziale intorno al nostro pianeta e comprendere meglio le dinamiche di collisione tra piccoli oggetti celesti e corpi planetari.
Un mistero che continua
Mentre gli esperti discutono sulla natura dell’oggetto che ha colpito la Luna, una cosa è certa: fenomeni come questi ci ricordano quanto sia attivo e dinamico il nostro sistema solare. Che si tratti delle Geminidi o di meteore sporadiche, ogni impatto racconta una storia affascinante dell’interazione tra il nostro satellite e l’ambiente cosmico che lo circonda.