Ha dell’incredibile la vicenda che ha coinvolto Antonio Cataldi, un albergatore di 54 anni di Fondi, il comune italiano della provincia di Latina, nel Lazio, che si definisce “miracolato”. Ecco nello specifico quanto accaduto. All’uomo era stato diagnosticato un terribile carcinoma maligno al fegato definito dai medici inoperabile. La diagnosi era stata pronunciata dai medici dell’ospedale di Fondi, Latina, e confermata dai medici del Policlinico Gemelli di Roma, nel 2007, una diagnosi questa che all’uomo è sembrata una vera e propria doccia gelata e così dopo essersi sottoposto a varie cure ha deciso di recarsi in pellegrinaggio alla tomba di Sant’Antonio, a Padova.
“Mia sorella Amalia, che più volte era andata in pellegrinaggio a Padova, mi esortò a seguirla in un viaggio organizzato in pullman. Così, io che ero devoto del Santo, come mia madre, ma non ero mai stato alla sua tomba, andai” ha dichiarato l’uomo. Da li il miracolo, Antonio Cataldi è improvvisamente guarito. Medici, specialisti, hanno effettuato una serie di esami per controllare e verificare le condizioni di salute del paziente che è misteriosamente guarito.
Da allora, Antonio Cataldi, si reca ogni anno alla Basilica di Sant’Antonio a Padova per ringraziare del miracolo. Quello che gli è successo, afferma l’uomo, “è un miracolo del Santo”.