Un buco nero invertito, sfida la comprensione degli scienziati

VEB

Nel cuore dell’Universo, una scoperta senza precedenti ha lasciato gli scienziati senza parole. Per la prima volta, gli astronomi della NASA hanno osservato un buco nero supermassiccio che ruota in direzione opposta rispetto alla sua galassia ospite. Questa straordinaria anomalia, individuata nella galassia NGC 5084, potrebbe riscrivere ciò che sappiamo sulle dinamiche cosmiche.

Un buco nero invertito sfida la comprensione degli scienziati

NGC 5084: Un’Antica Galassia con un Segreto

Scoperta originariamente dall’astronomo William Herschel nel XVIII secolo, la galassia NGC 5084 è rimasta oggetto di osservazione per secoli. Tuttavia, solo nel 2024 un team di scienziati del NASA Ames Research Center ha svelato una caratteristica sorprendente: il buco nero al centro di questa galassia sfida le leggi convenzionali, ruotando in modo contrario rispetto al suo disco galattico.

Questo fenomeno è emerso grazie a un innovativo metodo di analisi chiamato SAUNAS (Selective Amplification of Ultra-Noisy Astronomical Signals), che ha permesso di rilevare deboli segnali di raggi X precedentemente invisibili.


La Struttura Unica di NGC 5084

Utilizzando i dati dell’Osservatorio a raggi X Chandra, gli scienziati hanno identificato quattro potenti pennacchi di raggi X provenienti dal centro della galassia. Questi pennacchi si estendono in direzioni inusuali: due seguono il piano galattico, mentre gli altri due si trovano perpendicolari ad esso. Questa configurazione a “croce” è estremamente rara, poiché in genere i pennacchi di raggi X appaiono in coppie allineate.

Un’ulteriore analisi, combinando i dati di Chandra con le immagini dei telescopi spaziali Hubble e ALMA e con le osservazioni radio del NRAO, ha rivelato un dettaglio ancora più sorprendente: il disco di polvere centrale della galassia è inclinato di 90 gradi rispetto al resto della struttura galattica.


Una Collisione Galattica nel Passato?

Gli scienziati, guidati dal dottor Alejandro Serrano Borlaff, hanno paragonato questa scoperta a una “scena del crimine cosmica” osservata sotto luci diverse. La spiegazione più plausibile è che NGC 5084 abbia subito una collisione con un’altra galassia milioni di anni fa. Questo evento catastrofico potrebbe aver alterato la struttura del disco galattico e innescato la rotazione anomala del buco nero.


Implicazioni per l’Astrofisica

La scoperta di un buco nero invertito non è solo un’affascinante curiosità, ma apre nuove strade per comprendere le interazioni tra galassie e i processi che regolano la formazione e l’evoluzione dei buchi neri supermassicci. Eventi come quello osservato in NGC 5084 potrebbero spiegare altre anomalie galattiche e fornire indizi sui meccanismi di fusione tra galassie.


Conclusione

La galassia NGC 5084 e il suo buco nero sfidano le nostre conoscenze sul cosmo, rivelando l’incredibile complessità dell’Universo. Grazie a tecnologie all’avanguardia e a metodi innovativi come SAUNAS, l’umanità è sempre più vicina a decifrare i segreti nascosti tra le stelle.

Next Post

I diamanti possono amplificare i segnali dallo spazio

Quando si pensa ai diamanti, il loro uso nella scienza raramente viene in mente. Eppure, un gruppo di ricercatori dell’Università del Nuovo Galles del Sud (UNSW) ha dimostrato come questi preziosi cristalli possano rivoluzionare l’esplorazione dello spazio profondo. Gli scienziati hanno infatti sviluppato una tecnologia innovativa basata sui diamanti, in […]
I diamanti possono amplificare i segnali dallo spazio