Un antico disegno mostra un oggetto non identificato sulla Sfinge

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Recentemente, al Museo del Cairo è stato rivelato un antico disegno risalente a 3.000 anni fa, proveniente dal papiro funerario di Djedhonsuiefank, che ha suscitato un vivace dibattito tra storici, archeologi e appassionati di fenomeni UFO.

Un antico disegno mostra un oggetto non identificato sulla Sfinge

Questo enigmatico disegno raffigura un oggetto a forma di disco, emanante una luce intensa, sospeso sopra la Sfinge grazie a una struttura simile a un telaio. Ciò che rende il ritrovamento ancora più intrigante è il fatto che l’oggetto non sembra avere alcuna somiglianza con le tipiche “barche” presenti nella mitologia egizia, portando alcuni a domandarsi se si tratti di un UFO di origine aliena.

Lo studio intitolato “Spazio esterno e tempo archetipico”, dedicato all’analisi del papiro, ha confermato che l’oggetto raffigurato ha effettivamente la forma di un disco con una cupola sulla sommità. Dal disegno emergono anche tre gambe che sembrano sostenere l’oggetto, suggerendo che esso possa essere “atterrato” sopra la Sfinge.

Questo monumento millenario, tra i più enigmatici del mondo antico, è da tempo oggetto di speculazioni per via delle sue origini sconosciute e dei segni di erosione che potrebbero indicare una datazione molto più antica, forse risalente a 12.000 anni fa (circa 10.000 a.C.).

Alcuni studiosi avanzano l’ipotesi che la Sfinge custodisca segreti importanti riguardanti le nostre origini. Già nel 1996, un team di ricercatori aveva individuato passaggi sotterranei che portavano a camere nascoste sotto la Sfinge, suggerendo che essa potrebbe essere parte di un complesso più grande e contenere indizi su un’antica civiltà perduta.

Oltre al papiro di Djedhonsuiefank, c’è un altro documento che potrebbe far pensare a un contatto extraterrestre nell’antico Egitto: il Papiro Tully, scoperto negli anni ’30. Questo manoscritto descrive oggetti volanti che, secondo le testimonianze dell’epoca, somigliavano agli UFO. Tuttavia, così come per il papiro recentemente rivelato, gli studiosi sono divisi sulle interpretazioni di queste immagini.

Questa scoperta ha scatenato un acceso dibattito tra coloro che credono nella possibilità di un collegamento tra antiche civiltà e visitatori alieni e chi, invece, invita alla cautela, chiedendo analisi più approfondite e scientificamente fondate. I cacciatori di UFO vedono in questi papiri la prova di un contatto extraterrestre con gli antichi egizi, mentre molti studiosi sostengono la necessità di non affrettarsi a trarre conclusioni definitive.

Ciò che è certo è che questo ritrovamento aggiunge un ulteriore strato di mistero alla storia antica, confermando che molto rimane ancora da scoprire. Il Museo del Cairo ha già dichiarato che proseguirà con nuove ricerche per svelare i segreti contenuti nel papiro di Djedhonsuiefank.

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