Probabilmente il social network Twitter deve molto del suo successo, e per questo si è anche distinto da tutti i social simili, per il modo conciso in cui i suoi utenti erano costretti ad esprimersi: pensieri, idee, accuse, dichiarazioni, qualsiasi cosa si volesse far sapere al mondo, lo si doveva fare nei limiti di 140 caratteri.
Ora però questo limite potrebbe ben presto essere abbattuto: lo storico cambiamento però non riguarderà i classici cinguettii, bensì i messaggi diretti introdotti diverso tempo fa e man mano migliorati grazie all’implementazione delle chat di gruppo e della possibilità di inviare messaggi anche a chi non vi segue.
In pratica dal prossimo 1 luglio la chat di Twitter avrà tutto lo spazio che si desidera, come i diretti concorrenti Facebook e Messenger: ci si potrà esprimere così più liberamente, senza andare a lesinare sugli spazi o sui segni di punteggiatura.
Al momento non si sa quanto questa novità possa venire apprezzata dagli utenti: dopotutto se la brevità dei messaggi è sempre stata la caratteristica peculiare di questo social, perché renderlo ancora più simile alla concorrenza? E se a breve il limite venisse cancellato anche ai classici tweet?