Uno degli effetti negativi legati alla chemioterapia è molto spesso legato alla caduta dei capelli, un effetto purtroppo molto disagevole, in particolar modo per le donne.
Da oggi potrà venire in aiuto un dispositivo sviluppato dall’Istituto Europeo di oncologia di Umberto Veronesi, si tratta di un vero e proprio caschetto che, grazie ad una temperatura di pochi gradi e dunque sfruttando la protezione del freddo, riesce a rallentare e bloccare la caduta dei capelli.
Il caschetto, come precisato dagli stessi ideatori e ricercatori dell’Istituto di oncologia (leo): “è stato utilizzato da 30 pazienti di tumore al seno, con risultati incoraggianti, in alcuni casi la capigliatura è rimasta intatta”.
Il direttore della Senologia Chirurgica, Paolo Veronesi, ha confermato: “stiamo valutando, primi e unici in Italia, un sistema avanzato di raffreddamento che, tramite un caschetto da indossare prima, durante e dopo l’infusione della chemioterapia, protegge le cellule dei bulbi piliferi del cuoio capelluto dai danni da farmaci. Il freddo diminuisce la perfusione del sangue e il metabolismo, frenando localmente l’attività ‘distruttiva’ dei chemioterapici”.
esiste da trent’anni