Dopo lo scandalo che le dichiarazioni di Donald Trump hanno suscitato nel mondo, il magnate repubblicano non si pente e continua a sostenere la sua proposta: bloccare ai musulmani l’ingresso agli Stati Uniti, almeno fin quando i leader non “capiranno ciò che sta succedendo”.
Il candidato alla Casa Bianca ha confermato le sue volontà durante un’intervista per Barbara Walters, mandata in onda da Abc News: “Sapete che quando mi sono espresso contro l’immigrazione clandestina, tutti dissero la stessa cosa”, ma “due settimane dopo erano tutti dalla mia parte, compresi i membri del mio partito”.
Ha sostenuto Trump, assicurando inoltre che tra lui e la comunità musulmana incorrono importanti relazioni: gli stessi membri di tale comunità sarebbero “d’accordo al 100%” con la sua proposta. Il presidente degli Usa Barack Obama continua a schierarsi contro l’atteggiamento del miliardario newyorkese, e in Congresso ha ricordato i principi e i valori sui quali è basato il suo paese:
“Ricordiamoci che la nostra libertà è legata alla libertà degli altri. Indipendentemente dalla loro razza, dal loro nome e dalla fede che praticano”. Naturalmente tali parole sono un chiaro riferimento alle recenti proposte di Trump; quest’ultimo, che intanto ha ricevuto delle critiche dal suo stesso partito, rimane fedele alla sua linea di pensiero e afferma: “Se non riceverò un trattamento giusto, certamente valuterò una candidatura indipendente”.